L’Austria attiva il lockdown ma solo per le persone non vaccinate

I non vaccinati non potranno accedere ai luoghi pubblici e potranno andare al lavoro solo con un certificato di tampone negativo

In Austria i contagi da Covid sono in aumento e le autorità locali hanno scelto una nuova strategia per combattere l’arrivo della temuta quarta ondata: si tornerà in lockdown ma in modo selettivo, ovvero riguarderà solo le persone non vaccinate. Una scelta calcolata, infatti nel Paese le terapie intensive sono allo stremo e le persone che finiscono in questi reparti sono quasi tutte prive di copertura vaccinale.

Una misura resa necessaria dall’aumento incontrollato delle positività, ben 9.300 lo scorso giovedì nel Paese a fronte di 1.500 al giorno della scorsa settimana. Male la campagna vaccinale con solo il 66% della popolazione ha ricevuto almeno una dose. Questa scelta vuole anche spingere le persone a vaccinarsi ed evitare peggiori conseguenze.

Nessuno intende dividere la società, ma è nostra responsabilità proteggere le persone. La situazione è eccezionale, l’occupazione delle terapie intensive sta aumentando molto più velocemente del previsto” afferma il cancelliere cancelliere austriaco Alexander Schallenberg.

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Il lockdown per i non vaccinati scatterà l’8 novembre e prevede che chi non ha ricevuto almeno una dose non potrà accedere ai luoghi pubblici, eccezion fatta per quelli di lavoro e solo se in possesso di un certificato di tampone negativo. Questa formula verrà sperimentata per un mese. Obbligo di mascherina per tutti in negozi e musei.

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