Il regno di Dio è già qui | Il Vangelo di oggi Giovedì 11 Novembre 2021

Il regno di Dio è già qui! Da quando? Da quando Gesù è sceso sulla terra, portando un po’ di paradiso a tutti noi tramite il suo Vangelo

Il regno di Dio è già qui
Il regno di Dio è già qui | Il Vangelo di oggi Giovedì 11 Novembre 2021 – meteoweek.com

Liturgia di oggi Giovedì 11 Novembre 2021

  • SAN MARTINO DI TOURS, VESCOVO – MEMORIA

Farò sorgere al mio servizio un sacerdote fedele,
che agirà secondo i desideri del mio cuore. (Cf. 1Sam 2,35)

Prima Lettura

La sapienza è riflesso della luce perenne, uno specchio senza macchia dell’attività di Dio.
Dal libro della Sapienza
Sap 7,22-8,1

Nella sapienza c’è uno spirito intelligente, santo,
unico, molteplice, sottile,
agile, penetrante, senza macchia,
schietto, inoffensivo, amante del bene, pronto,
libero, benefico, amico dell’uomo,
stabile, sicuro, tranquillo,
che può tutto e tutto controlla,
che penetra attraverso tutti gli spiriti
intelligenti, puri, anche i più sottili.

La sapienza è più veloce di qualsiasi movimento,
per la sua purezza si diffonde e penetra in ogni cosa.
È effluvio della potenza di Dio,
emanazione genuina della gloria dell’Onnipotente;
per questo nulla di contaminato penetra in essa.
È riflesso della luce perenne,
uno specchio senza macchia dell’attività di Dio
e immagine della sua bontà.

Sebbene unica, può tutto;
pur rimanendo in se stessa, tutto rinnova
e attraverso i secoli, passando nelle anime sante,
prepara amici di Dio e profeti.
Dio infatti non ama se non chi vive con la sapienza.
Ella in realtà è più radiosa del sole e supera ogni costellazione,
paragonata alla luce risulta più luminosa;
a questa, infatti, succede la notte,
ma la malvagità non prevale sulla sapienza.
La sapienza si estende vigorosa da un’estremità all’altra
e governa a meraviglia l’universo.

Parola di Dio.

Salmo Responsoriale – Dal Sal 118 (119)

R. La tua parola, Signore, è stabile per sempre.

Per sempre, o Signore,
la tua parola è stabile nei cieli.
La tua fedeltà di generazione in generazione;
hai fondato la terra ed essa è salda. R.

Per i tuoi giudizi tutto è stabile fino a oggi,
perché ogni cosa è al tuo servizio.
La rivelazione delle tue parole illumina,
dona intelligenza ai semplici. R.

Fa’ risplendere il tuo volto sul tuo servo
e insegnami i tuoi decreti.
Che io possa vivere e darti lode:
mi aiutino i tuoi giudizi. R.

Il Vangelo di oggi Giovedì 11 Novembre 2021

Il regno di Dio è in mezzo a voi.
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 17,20-25

In quel tempo, i farisei domandarono a Gesù: «Quando verrà il regno di Dio?». Egli rispose loro: «Il regno di Dio non viene in modo da attirare l’attenzione, e nessuno dirà: “Eccolo qui”, oppure: “Eccolo là”. Perché, ecco, il regno di Dio è in mezzo a voi!».

Disse poi ai discepoli: «Verranno giorni in cui desidererete vedere anche uno solo dei giorni del Figlio dell’uomo, ma non lo vedrete. Vi diranno: “Eccolo là”, oppure: “Eccolo qui”; non andateci, non seguiteli. Perché come la folgore, guizzando, brilla da un capo all’altro del cielo, così sarà il Figlio dell’uomo nel suo giorno. Ma prima è necessario che egli soffra molto e venga rifiutato da questa generazione».

Parola del Signore.

Il regno di Dio è già qui | Il commento al Vangelo di oggi Giovedì 11 Novembre 2021

Il regno di Dio è già qui! Da quando? Proprio da quando Gesù è sceso sulla terra, portando un po’ di paradiso a tutti noi tramite il suo Vangelo, la “buona notizia” della sua resurrezione e della vita eterna. Ci ha lasciato anche il suo esempio “inimitabile”: come lui non c’è nessuno! Per quanto ci ha chiesto di seguire i suoi passi, nessuno è come lui e nessuno può dirci: “Eccolo là”, oppure: “Eccolo qui”. 


Il commento al Vangelo di ieri:


Gesù è venuto sulla terra 2000 anni fa e tornerà una sola volta, come un fulmine che scende sulla terra, in grande gloria. Ci ha lasciato detti quali saranno i segni della sua venuta che avverrà dal Cielo, anche se non è possibile per nessuno stabilire il giorno e l’ora, perché sono conosciuti solo al Padre.

Eppure, Egli si è fatto vicino a noi, si è fatto prossimo, e proprio nel prossimo potremo incontrarlo ogni giorno, ricordandoci di quel “l’avrete fatto a me” che è riferito a tutti i piccoli e i bisognosi della terra, dove lui misteriosamente si incarna. In base a quanto avremo amato e quanto bene avremo fatto il regno di Dio sarà vicino a noi anche in questa vita.

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