Bollettino coronavirus 13 novembre: 8.544 contagi, 53 decessi

Il bollettino del ministero della Salute di oggi, 13 novembre, con i dati riguardanti l’epidemia di Covid-19 in Italia. Gli aggiornamenti dalle Regioni.

Bollettino coronavirus 13 novembre: 8.544 contagi, 53 decessi – MeteoWeek

Sono 8.544 i positivi ai test Covid individuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute, ieri erano stati 8.516. Sono invece 53 le vittime in un giorno. Ieri erano state 68.

Sono 540.371 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia. Ieri erano stati 498.935. Il tasso di positività è all’1,6% (ieri era all’1,7%). Sono invece 453 i pazienti in terapia intensiva in Italia, 8 in più rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 39 (ieri 37). I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 3.597, ovvero 72 in più rispetto a ieri.

Le Regioni

In Lombardia tasso positività stabile, tre i decessi

Con 107.385 tamponi effettuati sono 1.237 i nuovi casi in Lombardia con il tasso di positività stabile all’1,1% come ieri. In aumento i ricoverati in terapia intensiva (+2, 51) mentre calano nei reparti ordinari (-4, 430). Sono tre i decessi, che portano il totale a 34.225 morti da inizio pandemia. Per quanto riguarda le province, sono 452 i positivi segnalati a Milano, 178 a Brescia, 116 a Varese, 87 a Monza e Brianza, 60 a Como, 56 a Bergamo, 51 a Cremona, 45 a Pavia, 42 a Mantova, 30 a Lodi, 26 a Lecco, e 20 a Sondrio.

Zaia, ‘in Veneto 1.125 nuovi contagi nelle ultime 24 ore’

“Sono 1.125 i nuovi contagi di Covid-19 riscontrati nelle ultime 24 ore in Veneto”. A dirlo è stato il governatore del Veneto Luca Zaia parlando a margine dell’annual meeting del Cuamm in corso a Padova. E Zaia ha anche spiegato che “oggi abbiamo 360 ricoverati negli ospedali: ricordiamo che l’80% dei ricoverati in terapie intensiva sono non vaccinati ma ricordo che rappresentano solo il 15% della popolazione quindi si tratta di dati importanti. Siamo davanti a quella che potremmo già definire la ‘pandemia dei non vaccinati'”.

D’Amato, nel Lazio 1.067 nuovi casi e 9 decessi

“Oggi nel Lazio su 15.059 tamponi molecolari e 35.256 tamponi antigenici per un totale di 50.315 tamponi, si registrano 1.067 nuovi casi positivi (-6), 9 i decessi (+4), 550 i ricoverati (+13), 69 le terapie intensive ( = ) e +580 i guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 2,1%. il rapporto tra positivi e tamponi è al 2,1%. I casi a Roma città sono a quota 498.Le somministrazioni del vaccino covid (in vista il traguardo dei 9 milioni di somministrazioni) sono aumentate del 7% rispetto al dato di una settimana fa, in prevalenza terze dosi il 73%, il 19% sono seconde dosi e prime dosi al 8%”. Lo comunica l’assessore regionale alla Sanità Alessio D’Amato. Monitorata la situazione nel comune di Aprilia in provincia di Latina per l’elevata incidenza dei casi. Dalla prossima settimana apertura delle prenotazioni per gli over 40 anni. Sarà possibile prenotare a partire dal 1° dicembre con disponibilità dopo i 180 giorni da ultima dose. Da oggi al via la vaccinazione antinfluenzale anche nelle farmacie con prevalenza per la classe di età 60/65 anni. Già distribuiti oltre 1 milione 146 mila vaccini ai medici di medicina generale e somministrati oltre 667 mila. Sono attivi nella campagna ad oggi 3.761 medici di medicina generale e 331 pediatri di libera scelta. Oltre 8,9 milioni di dosi somministrate. Oltre il 93% della popolazione adulta e oltre 87% di over 12 che hanno concluso il percorso vaccinale. Terza dose, sono oltre le 305 mila dosi effettuate. Oltre il 36% della fascia di popolazione over 80 anni è vaccinato con terza dose. E’ possibile prenotare la dose booster vaccino anti Covid per il personale sanitario per i quali siano passati almeno 180 giorni (6 mesi) dall’ultima somministrazione.

Balzo dei ricoveri in Emilia-Romagna, quasi 700 casi

Ancora quasi settecento casi giornalieri di coronavirus in Emilia-Romagna coi casi attivi che tornano sopra quota 10mila e un balzo dei ricoveri di pazienti nei reparti Covid, con 26 degenti in più rispetto a ieri. È quanto emerge dal bollettino odierno della Regione che rileva 682 nuovi positivi su oltre 28mila tamponi, età media 44 anni, e altri sette morti, per lo più anziani. La situazione dei contagi giornalieri nelle province vede in testa Bologna con 126 nuovi casi più altri 36 relativi a Imola. A seguire Forlì-Cesena con 137 casi. Ad oggi i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 39 (-3 rispetto a ieri), 388 quelli negli altri reparti Covid (+26 rispetto a ieri). Complessivamente i casi attivi, cioè i malati effettivi, oggi sono 10.210 (+450). Di questi le persone in isolamento a casa sono il 95,8% del totale.

In Toscana, 431 nuovi casi, 3 morti

Altri tre morti per Covid in Toscana nelle 24 ore. Le ultime vittime sono state due a Firenze e una a Pistoia (età media 84,7 anni). Il totale dei decessi sale a 7.328 dall’inizio dell’epidemia. I nuovi casi sono stati 431 (età media 42 anni) e portano a 294.204 il totale dei positivi dall’inizio della pandemia (+0,1% sul totale del giorno precedente). Anche i guariti, che nelle 24 ore sono stati 292 (sono tutti guariti per tampone negativo), crescono dello 0,1% sul totale e raggiungono quota 279.613 (95% dei casi totali). Gli attualmente positivi sono oggi 7.263 (+1,9% su ieri, dato in costante risalita da giorni). Tra loro i ricoverati sono 293 (+8 persone su ieri il saldo giornaliero tra ingressi e uscite, pari al +2,8%) di cui 33 in terapia intensiva (+5 persone il saldo dopo giorni di stabilità, pari al +17,9%). Ci sono altre 6.970 persone positive in isolamento a casa “poiché . afferma la Regione nel suo report – presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi” (+128 su ieri, pari al +1,9%). Altre 16.010 persone sono in quarantena domiciliare (-827 su ieri pari al -4,9%) anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate.

In Sicilia 327 i nuovi positivi, tre i morti

Sono 327 i nuovi casi di Covid19 registrati nelle ultime 24 ore nell’isola a fronte di 20.752 tamponi processati in Sicilia. Ieri i nuovi positivi erano 546. L’incidenza scende all’1,6% ieri era al 2,4%. Gli attuali positivi sono 9.006 con un aumento di 21 casi. I guariti sono 303 mentre si registrano 3 vittime, che porta il totale dei decessi a 7.088. Sul fronte ospedaliero sono adesso 370 ricoverati, con 12 ricoverati in più rispetto a ieri in terapia intensiva sono 50, lo stesso numero di ieri. Sul fronte del contagio nelle singole province Palermo con 38 casi, Catania 118, Messina 21, Siracusa 49, Ragusa 17, Trapani 36, Caltanissetta 21, Agrigento 24, Enna, 3. L’isola è al decimo posto per contagi, al primo c’è la Lombardia con 1.237 casi, al secondo posto il Veneto con 1.125 casi, al terzo posto il Lazio con 1.067 casi, al quarto posto la Campania con 830 casi, al quinto l’Emilia Romagna con 682 casi, al sesto il Friuli Venezia Giulia con 524 casi, al settimo il Piemonte con 483 casi, all’ottavo la Toscana con 431 casi, al nono la provincia autonoma di Bolzano con 359 casi.

In Calabria 184 nuovi contagi, 1 morto

Secondo il bollettino sull’emergenza Covid-19 diffusi dal dipartimento Tutela della salute della Regione Calabria, sono 184 i nuovi contagi registrati (su 4.753 tamponi effettuati), +176 guariti e 1 morto (per un totale di 1.466 decessi). Il bollettino, inoltre, registra +7 attualmente positivi, +2 in isolamento, +5 ricoverati e, infine, terapie intensive stabili (per un totale di 9).

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