Lei lo respinge e lui, a dieci anni chiama il 112

Il bimbo ha telefonato con il suo telefonato cellulare al 112 e, all’operatore del Cur ha spiegato di essere stato aggredito.

I militari sono prontamente intervenuti e giunti sul posto hanno potuto verificare che, il motivo dell’aggressione era legato alla lite con un’amichetta che, infastidita dalle sue attenzioni, lo aveva allontanato bruscamente con una leggera spinta o poco di più. La notizia è stata riportata dalla stampa locale.

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Cosa è accaduto

I fatti sono accaduti nel pomeriggio di martedì, poco prima delle 17, vicino ad un oratorio del Valdarno. Ad arrivare sul posto per prima, una gazzella del radiomobile che ha preso subito contatto con il bimbo di circa 10 anni accertandosi che non fosse in pericolo. I militari della compagnia di San Giovanni dopo la chiamata del bimbo hanno inviato tutte le pattuglie disponibili nel luogo da cui era partita la telefonata pensando di trovarsi di fronte al gesto di un malintenzionato o che il bambino fosse stato vittima di bulli o altro. Quando il piccolo ha visto i carabinieri li ha accolti spiegando che tutto era nato da una lite con una bimba più grande di lui.

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