Dopo aver messo a segno il colpo in un negozio, i tre malviventi, due donne e un uomo, hanno derubato anche una donna, fermata con una scusa mentre si trovava nella sua auto
Tre malviventi, due donne e un uomo, avrebbero messo a segno una rapina in un negozio di abbigliamento a Bari, minacciando il titolare che se non avesse consegnato loro mille euro, lo avrebbero fatto azzannare da un pitbull. 
Nello stesso giorno, i tre avrebbero anche derubato una donna del suo telefonino e di una somma di denaro, mentre si trovava all’interno della sua automobile, dopo averla ingannata e fatta fermare con la scusa di soccorrere una persona che si era sentita male.
I carabinieri hanno arrestato tre persone, tra cui V.J. Khayati, 23 anni, R. M. Catalano, 28 anni e D.Cioce, 35 anni, accusati di concorso in rapina ed estorsione. Le due rapine sono del 1 dicembre 2021.
Da quanto è emerso dall’inchiesta, la mattina dell’1 dicembre scorso, le due donne, introdottesi nel negozio di abbigliamento con la scusa che un uomo le stesse inseguendo e che necessitavano aiuto, avrebbero rapinato il proprietario di mille euro, mentre il loro presunto complice si sarebbe avvicinato al titolare del negozio, minacciandolo con un pitbull, e gli avrebbe anche sferrato un pugno sul volto.
Qualche isolato più in là, i tre avrebbero messo a segno un altro colpo, stavolta ai danni di una donna che era nella sua auto, dapprima derubandola e poi pretendendo un riscatto in cambio della restituzione del cellulare. I tre sono attualmente ai domiciliari e domani ci sarà l’interrogatorio di garanzia.
