Amministrative: Centrodestra non convince ma vince, crollo definitivo M5S

I risultati di queste amministrative sanciscono la forza del Centrodestra, in particolare segnano Fratelli d’Italia come primo partito. Il Movimento 5 Stelle è ormai sparito dalle città, in attesa di capire cosa succederà alle prossime elezioni politiche. 

Sebbene manchino ancora i risultati dei ballottaggi, possiamo dire che questa tornata elettorale di amministrative volge in favore del Centrodestra con la coalizione che risulta vincente già al primo turno in 9 città dove si votava per eleggere il sindaco: Palermo, Belluno, Genova, La Spezia, L’Aquila, Pistoia, Asti, Rieti e Oristano a cui possiamo aggiungere anche Messina dove il candidato civico è espressione del Centrodestra.

Il Centrosinistra si aggiudica tre capoluoghi, ovvero Lodi, Padova e Taranto, in attesa dei verdetti finali con i ballottaggi del 26 giugno che si terranno a Alessandria, Monza, Verona, Gorizia, Piacenza, Frosinone, Como, Catanzaro, Cuneo, Lucca, Barletta, Parma e Viterbo.

FDI PRIMO PARTITO

Il trend delle amministrative conferma il dato nazionale espresso dai sondaggi: Fratelli d’Italia è il primo partito in quasi tutte le città, rosicchia parecchio consenso alla Lega e pone Giorgia Meloni come leader della coalizione. Sebbene i rapporti con Matteo Salvini non siano dei migliori e FdI sia fuori dalle alleanze di governo, il Centrodestra se unito è favorito alla vittoria delle prossime elezioni politiche.

Nella competizione interna con la Lega, Fratelli d’Italia vince a Genova (9,3 contro 6,8%), a L’Aquila (20,6 contro 12,5%), a Padova (8,3 contro 7,3%), a Verona (11,9 contro 6,6%), a Parma (7,6 contro 4,1%), a Como (12,7 contro 6,7%), a Monza (12 contro 7,9%), ad Alessandria (14,8 contro 10,5%), ad Asti (7,7 contro 5,6%), a Cuneo (6,1 contro 6%), a Belluno (10,4 contro 9,4%) a Gorizia (10,8 contro 8,3%), a La Spezia (9,7 contro 7,9%).

TIENE IL PD, M5S SOTTO IL 5% OVUNQUE

Il Partito Democratico ottiene un buon risultato con oltre il 20% delle preferenze a Genova, nonostante la sconfitta, a Padova dove passa al primo turno e a Parma dove andrà al ballottaggio. Molto male invece gli alleati, soprattutto il Movimento 5 Stelle che continua la sua discesa iniziata con le politiche 2018, con risultati anche imbarazzanti: 0,8% a L’Aquila, 0,9% a Padova, 1,4% a Cuneo, 1,4%, a Frosinone, 1,5% a Lodi, Messina 4,1%, ad Alessandria 3,9%, ad Asti 3,4%, 3,8% a Taranto e 4,6% persino a Genova, città di Beppe Grillo. A Guidonia cinque anni fa il partito di Giuseppe Conte si aggiudicò il sindaco vincendo al secondo turno con un 20,6%, oggi è al 4,6%.

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