Caro carburanti: leggera flessione dei prezzi ma i costi rimangono alti

Scendono i prezzi di benzina e diesel di pochi centesimi. E’ una buona notizia per i consumatori ma i costi medi rimangono ancora molto alti e il mercato internazionale registra una salita. 

Qualche buona notizia sul fronte del caro carburanti. Si registra infatti un lieve calo sui prezzi raccomandati in seguito ai tagli degli scorsi giorni, questo nonostante una nuova salita della benzina sulle quotazioni internazionali.

Secondo l’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati comunicati dai gestori all’Osservaprezzi del Mise aggiornati alle 8 di ieri 4 luglio, il prezzo medio della benzina nel distributore fai-da-te è di 2,056 euro/litro contro il 2,061 precedente, mentre il prezzo medio del diesel è 2,018 euro/litro contro 2,024 registrato nei giorni scorsi.

Invece il prezzo medio della nel servito è a 2,195 euro/litro (prima era a 2,198), con gli impianti colorati che hanno prezzi medi praticati tra 2,131 e 2,265 euro/litro (prima era a 2,098). Il costo medio del servito è di 2,160 euro/litro (prima a 2,163), i punti vendita delle compagnie con prezzi medi praticati compresi tra 2,102 e 2,218 euro/litro (senza logo a 2,066).

Infine per quanto concerne il gpl il costo è tra i 0,829 a 0,851 euro/litro (no logo 0,816), mentre il prezzo medio del metano auto è tra 1,857 e 2,055 (no logo 1,966).

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