L’inflazione è una durissima stangata per gli italiani.
Le famiglie italiane stanno perdendo tanto a causa dell’inflazione che è una vera e propria patrimoniale nascosta che se la prende tanto con i ricchi che con i poveri. 
Vediamo che cosa succede sui risparmi a causa dell’inflazione e come ci si può difendere. All’inizio di questo 2022 l’aumento dell’inflazione sembrava un fenomeno di poco conto e anche transitorio.
Quanto si perde a causa dell’inflazione
Ma nell’arco di quest’anno ci si è resi conto che l’inflazione cresceva letteralmente mese dopo mese e ormai è assolutamente chiaro che è un fenomeno pesantissimo e duraturo.
L’inflazione ha un impatto durissimo sul potere d’acquisto degli stipendi ma è anche una stangata tremenda nei confronti dei risparmi. Attualmente l’inflazione in Italia è all’8% e questo significa che i risparmi degli italiani in 12 mesi hanno perso esattamente questa percentuale. Dunque su 10.000 euro di risparmi ben 800 euro se ne sono andati via a causa dell’inflazione. Questo fenomeno è un fenomeno globale infatti in tutto il mondo l’alta inflazione sta mettendo nei guai famiglie ed imprese. Gli italiani cercano di correre ai ripari per proteggere i loro risparmi e i modi non mancano. Un primo modo per proteggere i risparmi dell’inflazione è quello di investire nei titoli di Stato.
Come difendersi
Grazie all’aumento dei tassi voluto dalla Banca Centrale Europea i titoli di Stato oggi sono decisamente più allettanti e di conseguenza permettono di compensare almeno parzialmente l’impatto dell’inflazione. Un’altra via per proteggersi dall’inflazione e quella dei buoni fruttiferi postali. I buoni fruttiferi postali sono stati sempre un tipo di investimento molto amato delle famiglie italiane e con il ritorno dell’inflazione sono decisamente tornati di moda. Anche i buoni fruttiferi postali oggi offrono interessi molto molto importanti che vanno dal 3 al 4%. Dunque parliamo comunque sia di percentuali più basse rispetto a quelle dell’inflazione.
Quali rischi si corrono
Ovviamente ci sono tanti altri modi per proteggersi dall’inflazione perché praticamente ogni tipo di investimento teoricamente può mettere al riparo dall’inflazione. Ma bisogna tener presente che investimenti diversi offrono anche rischi tendenzialmente più elevati. L’oro ad esempio è un classico bene di rifugio contro l’inflazione ma molti sostengono che l’oro in questo periodo sia un bene che potrebbe anche deprezzarsi. Difatti proprio il fatto che i titoli di Stato siano diventati così allettanti potrebbe spingere tanti risparmiatori a snobbare il metallo giallo e quindi a fargli perdere di valore.
