Ecco i collegi dove Calenda ha “regalato” la vittoria al Centrodestra

La netta sconfitta elettorale del Centrosinistra è da additare anche alle mancante alleanze. Nei collegi uninominali Azione/Italia Viva regala la vittoria al Centrodestra quasi ovunque. 

Che la mancata alleanza tra Azione e Partito Democratico avrebbe fatto molto male al Centrosinistra era evidente soprattutto nei collegi uninominali, dove il partito di Carlo Calenda ha sottratto parecchi voti e avvantaggiato i candidati del Centrodestra. Ma il problema è anche al proporzionale. La lista di +Europa è infatti rimasta fuori dal Parlamento per un soffio, ponendo il Centrosinistra in una minoranza ancora più risicata con 23 deputati invece di 34 e 9 senatori invece di 11. L’alleanza con Azione avrebbe permesso alla lista di raggiungere facilmente il quorum.

Il caso più evidente è quello di Emma Bonino candidata al Senato a Roma ed esclusa dal Parlamento in favore di Lavinia Mennuni di Fratelli d’Italia che ha raggiunto il 36,3% dei voti, la Bonino il 33,2% e proprio Calenda il 14%. Male anche nelle regioni solitamente favorevoli al Centrosinistra, ovvero la Toscana e l’Emilia-Romagna, dove i calendiani sottraggono circa un terzo dei voti.

LA FRATTURA IN EMILIA-ROMAGNA..

Per esempio a Ravenna Ouidad Bakkali, vicesegretaria del Pd e presidente del consiglio comunale, è stata sconfitta per soli 47 voti da Alice Buonguerrieri di FdI mentre la candidata di Azione Chiara Francesconi ha raccolto 17.666 preferenze, pari all’’8,72%. A Modena Aboubakar Soumahoro del Centrosinistra ha perso contro Daniela Dondi di FdI per 4mila voti.

..IN TOSCANA..

Anche in questa regione Azione/Italia Viva è stata determinate. A Prato la forzista Erica Mazzetti ha vinto col 40,42%, staccando di sette punti il 33,59% Tommaso Nannicini, mentre il candidato di Calenda Edoardo Fanucci ha preso il 9,84%. E ancora a Grosseto il 9,13% di Stefano Scaramelli sarebbe stato più che sufficiente a colmare la distanza tra l’ex governatore di centrosinistra Enrico Rossi 33,89% il candidato del Centrodestra Fabrizio Rossi al 40,73%. Clamoroso a Livorno dove il deputato uscente Andrea Romano del PD perde per 2.500 voti contro la consigliera comunale di Cecina Chiara Tenerini di Forza Italia e il calendiano Alessandro Cosimi ne raggiunge 11.233 con il 6,73%.

.. PIEMONTE, LIGURIA E LOMBARDIA

A Torino Augusta Montaruli di Fratelli d’Italia vince su Stefano Lepri del Pd per soli cinquecento voti mentre la candidata di azione ne prende circa 15mila. A Milano la distanza tra Cristina Rossello del centrodestra e Gianfranco Librandi del centrosinistra è di meno di duemila voti, Francesco Ascioti di Azione ne prende 23.152. Infine a Genova Ilaria Cavo vince il seggio per meno meno di 5mila voti sulla dem Katia Piccardo, mentre l’assessore della giunta Bucci Mauro Avvenente di Italia Viva) ne prende 9.114.

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