“Aiuto, ci sono i fantasmi!”: sindaco chiede aiuto ai preti del paese

Nel palazzo ci sono strani rumori, luci che ci accendono da sole, oscure presenze nei corridoi e altre cose paurose. Per gli inquilini ci sono i fantasmi e hanno chiesto aiuto alle istituzioni per ritrovare la serenità della loro abitazione. 

Nel sud di Parigi ci sono i fantasmi. La storia assurda e, a dire il vero, poco credibile arriva dal quartiere delle Blagis a Fontenay-aux-Roses, nella capitale francese, e parla di radio che si accendono da sole, ombre per i corridoi, luci in stanze deserte, colpi alle porte e sedie che si spostano senza che nessuno sia in casa.

In una abitazione al secondo piano di questa zona questo accade ogni notte, ad affermarlo è l’inquilino che dice “è cominciato tutto dopo la morte di Gilles“, l’uomo deceduto nel 2019 che abitava sopra di lui. Ma la casa è rimasta vuota sebbene avverta rumori come se Gilles fosse ancora lì. A confermare il racconto anche gli inquilini delle abitazioni vicine i quali giurano di sentire rumori strani anche in altre case del palazzo.

Alcuni di loro hanno anche segnalato casi di malore per la paura con vomito e mal di testa, un vero e proprio calo psicofisico per la condizione di ansia e terrore in cui vivono. La storia ha attratto folle di curiosi e personaggi: giornalisti, maghi e chiaromanti, turisti, esperti di fantasmi, appassionati di fotografia, tutti a dire la loro e cercare di carpire la presenza dei presunti fantasmi, tra cui quello dell’uomo morto tre anni fa che infesta la casa. “Abbiamo l’impressione che le cose siano peggiorate da quando si parla del nostro palazzo – afferma una abitante della zona -. Forse tutta questa gente ha disturbato gli spiriti“.

PAURA COLLETTIVA

Non siamo di fronte a un fenomeno psichiatrico – afferma Philippe Charlier, esperto di psicologia – nessuna di queste persone è pazza. Penso che ci troviamo in un registro antropologico di amplificazione collettiva di una credenza. Gli oltre 100 inquilini infatti hanno addirittura riportato delle prove con foto e registrazioni degli appartamenti inabitati frequentati dalle strane presenze. L’amministrazione ha provato a rasserenare le persone, ricordando loro che si tratta in realtà di una struttura molto vecchia e piena di umidità, con l’ascensore guasto e tubature difettose, senza contare il fatto che nella zona potrebbero esserci degli abusivi che non vogliono farsi beccare. Ma per molti di loro non c’è spiegazione che tenga se non la presenza di fantasmi.

Non esiste una legislazione in Francia che regoli i fantasmi (e probabilmente in nessun altro paese al mondo) ragion per cui non è possibile dare lo sfratto all’evanescente abitante della casa. Ma la serenità degli abitanti dello stabile è fortemente minata e una decina di loro hanno deciso di mandare una lettera al servizio alloggi del municipio della città e chiedere di essere riassegnati in un’altra destinazione.

I NUOVI GHOSTBUSTER

Il caso è arrivato fino all’ufficio del sindaco Laurent Vastel che insieme ai servizi sociali hanno deciso di prendere provvedimenti a partire dall’assegnazione di nuove case essendo tra le altre cose il palazzo molto fatiscente e presto destinato alla demolizione. Ma i tempi sono lunghi, si parla del 2030, e per “metterci una toppa” hanno deciso di richiedere l’aiuto di due esperti: il prete e l’iman della zona.

Un intervento di tandem di esorcismo collaborativo per tentare di placare lo spirito del fantasma e tranquillizzare anche le paure dei presenti. I due hanno accettato il lavoro congiunto e interverranno quando prima in maniera adeguata per risolvere il caso.

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