Il governo Meloni ormai è entrato in carica e la prima grande emergenza con la quale si deve confrontare il nuovo esecutivo è proprio quella sulle bollette.
Con la guerra in Ucraina il costo del gas è salito vertiginosamente sulla borsa di Amsterdam e questo ha avuto il suo riflesso proprio sulle bollette degli italiani. 
Le bollette stanno crescendo da mesi e le famiglie e le imprese hanno grosse difficoltà a pagarle. Ma è stato proprio nel mese di ottobre che le bollette sono cresciute tantissimo e che addirittura 5 milioni di famiglie non sono più riuscite a pagarle.
I nuovi bonus
Ma sul fronte delle bollette il governo vuole agire con grande forza ed ecco le forti novità per quanto riguarda questa dura stangata.
L’inflazione ormai è all’11,9% e questo vuol dire che non sono soltanto le bollette a crescere vertiginosamente ma sono tutti i costi della vita di tutti i giorni ad impennarsi. Le famiglie chiedono con grande forza aiuti sociali più importanti ma purtroppo il governo vuole continuare ad erogare soltanto degli aiuti spot. I nuovi aiuti previsti contro le bollette sono innanzitutto una moratoria di sei mesi sul distacco delle utenze. Infatti sono tante le famiglie che non stanno riuscendo a pagare le bollette e con l’arrivo dei mesi freddi saranno ancora di più. Proprio per questo il Governo vuole imporre una moratoria di sei mesi al distacco delle utenze in modo tale che le famiglie non si ritrovino al freddo proprio durante i mesi più rigidi.
Aiuti forti a più famiglie
Ma il bonus bolletta creato dal governo draghi dovrebbe essere esteso addirittura ad uno o due milioni di famiglie in più. Infatti come sappiamo attualmente il bonus sulle bollette lo possono avere soltanto le famiglie con ISEE entro i 12.000€. Si tratta di una soglia piuttosto restrittiva perché in realtà tantissime famiglie in condizioni di difficoltà rimangono escluse dal bonus sulle bollette. Proprio per questo il governo meloni sta studiando due diverse possibilità.
Isee o reddito: le due possibilità
Una è quella che il bonus bolletta venga passato dalla soglia ISEE di 12.000€ alla soglia ISEE di 15.000€, mentre l’altra possibilità è quella di eliminare proprio la soglia ISEE e di erogare il bonus bollette unicamente in base al reddito. Se si dovesse erogare il bonus bollette in base al reddito anche in questo caso le cose sarebbero fatte in maniera tale da ampliare la platea dei beneficiari.
