Un robot tutto italiano minaccia di mandare a casa migliaia di magazzinieri di Amazon nel mondo 
CartonWrap, un macchinario tutto italiano, costruito dalla società Cmc a Città di Castello, in grado attraverso la sua linea di confezionare pacchi di qualsiasi forma.
Il sistema di packaging automatico, è in grado di confezionare pacchi da spedire fino ad un massimo di 600 l’ora. Con questa innovazione tecnologica, è a rischio la mano dell’essere umano risulta essere meno produttiva.
Il futuro è presente, con questo robot, l’alto costo del personale per alcune aziende è la soluzione. Il colosso Amazon ha iniziato ad utilizzare CartonWrap.
Amazon al momento vorrebbe affiancare il macchinario ai propri dipendenti in ciascun stabilimento. Questa manovra necessariamente, porterebbe il licenziamento di diversi dipendenti. Si stima che un lavoratore dipendente riesca a confezionare in media circa 100/120 pacchi al giorno.
I tagli del personale con questa innovazione tecnologica sarebbero imponenti. La stima di Reuters parla di oltre 1.300 tagli di personale dipendente nei soli stabilimento degli Stati Uniti.
Il costo di CartonWrap si aggira intorno al milione di euro e per un azienda di e-commerce l’investimento è ben ripagato per l’efficienza del robot che confeziona pacchi, se non fosse che a livello economico e sociale, la scelta di sostituire la macchina a l’uomo creerà un danno assai maggiore.
Il robot prodotto dall’italiana Cmc si chiama “CartonWrap“. È un sistema di packaging automatico pensato proprio “per rispondere alle esigenze delle società di spedizione”, spiega il gruppo sul suo sito web, come quelle dell’ecommerce, che hanno bisogno di preparare pacchi da spedire di dimensioni diverse.
I prodotti da imballare vengono posizionati su un nastro trasportatore, scansionati per capire ingombro e tipo di merce, ed il robot, taglia il cartone a misura, impacchetta ed etichetta, ed il prodotto fuoriesce dalla linea del nastro pronto per essere spedito.
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