L’associazione Maison Antigone ha lanciato una petizione contro il vicesindaco di Roverè diretta al presidente della Repubblica Sergio Mattarella per chiederne le dimissioni. Corradini sessisti si dimetta 
Loris Corradi, vicesindaco di Roverè, in provincia di Verona, si è presentato sul palco di una festa cittadina con t-shirt rossa e scritta bianca: “Se non puoi sedurla, puoi sedarla”. In un periodo così delicato dove si parla tanto di violenza contro le donne, che rappresenta un’emergenza sociale in Italia, non bastano le scuse del vicesindaco ed è per questo che l’associazione Maison Antigone ne chiede le dimissioni lanciando una petizione sulla piattaforma Change.org. Da stamattina intanto sono state raccolte già oltre 22 mila firme su 25 mila richieste.
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Il testo della petizione
Ecco il testo della petizione online sulla piattaforma change.org: “Troviamo inaccettabile, vergognoso ed insultante il comportamento tenuto dal vicesindaco di Roverè, Loris Corradi, il quale si è presentato ad un evento pubblico indossando una T-shirt inneggiante allo stupro di una donna, che recita: “Se non puoi sedurla, puoi sedarla”. In un’Italia nella quale la violenza contro le donne è un’emergenza sociale, un rappresentante delle istituzioni non dovrebbe nemmeno osare pensare una frase simile a quella utilizzata così sfrontatamente da Corradi!
I dati Istat
“I dati Istat parlano chiaramente, – scrivono dall’associazione – ma è di tutta evidenza che esistono rappresentanti politici che sono sordi agli allarmi lanciati in più occasioni da chi si occupa di violenza. Non basterà scusarsi, non basterà un comunicato stampa di nessun tenore. Il solo atto che deve compiere Corradi è dimettersi dal proprio ruolo politico ed istituzionale poiché un uomo politico dovrebbe rappresentare la parte migliore del nostro paese e questo requisito pare proprio essere venuto meno! La maglietta shock del vicesindaco: “Se non puoi sedurla, puoi sedarla”.
Serena Marotta
