Chi è Enrico lanniello attore e scrittore italiano? Lui si divide tra la scrittura, il cinema e il teatro. Scopriamo questo personaggio 
Nato il 15 novembre 1970 a Caserta, è da sempre un appassionato di recitazione. Si diploma al I.T.I.S. “F. Giordani” di Caserta e poi si trasferisce a Firenze per formarsi artisticamente alla Bottega Teatrale di Vittorio Gassmann.
Enrico Ianniello tra cinema, teatro e fiction
Debutta in teatro e riscuote da subito grandi consensi. Traduce in italiano la commedia Il Metodo Gronholm del giovane autore catalano Jordi Galcerán e vi recita con Nicoletta Braschi e Maurizio Donadoni. Nel 2005 debutta al cinema nel film La tigre e la neve, ma è grazie alla televisione che ottiene la popolarità quando, nel 2011, interpreta il commissario Vincenzo Nappi nella serie televisiva Un passo dal cielo. In quello stesso anno lavora con il regista Nanni Moretti nel film Habemus Papam. Il 2015 l’anno della pubblicazione del suo primo libro, La vita prodigiosa di Isidoro Sifflotin, ed è anche l’anno dei premi e riconoscimenti. Il libro è Premio Campiello Opera Prima, Premio John Fante Opera Prima e Premio Selezione Bancarella. Nel 2019 esce il suo secondo romanzo, La compagnia delle illusioni, mentre nel 2020 lo rivediamo sul piccolo schermo nella serie televisiva Il commissario Ricciardi.
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Enrico Ianniello: vita privata
Riservato e per nulla amante del gossip, di Enrico Ianniello sappiamo solo che è legato sentimentalmente con Gabriella, una controfigura della fiction Un passo dal cielo. In passato è stato legato ad un’altra donna di cui non si conosce l’identità ma da cui l’attore ha avuto un figlio. 
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