Chi era Alberto Moravia? Era uno scrittore ma è stato giornalista, saggista, drammaturgo, reporter di viaggio e critico cinematografico 
All’anagrafe Alberto Pincherle, nasce il 28 novembre 1907 a Roma in un’abbiente famiglia borghese. Secondo di quattro figli, non può compiere con regolarità gli studi perché nel 1916, all’età di nove anni, viene colpito da una seria forma di tubercolosi ossea. Costretto a letto per ben cinque anni, tre dei quali trascorsi a casa e due presso il sanatorio Codivilla di Cortina d’Ampezzo, si dedica profondamente alla lettura. Adotta poi il cognome Moravia che è il secondo cognome della famiglia paterna
La carriera dello scrittore
Nel 1925 lascia il sanatorio e recatosi a Bressanone per la convalescenza comincia a scrivere Gli indifferenti, il suo primo romanzo. Nel 1927 inizia una collaborazione con la rivista Novecento dove pubblica i suoi primi racconti. Pubblica a proprie spese Gli indifferenti che ottiene fin da subito il consenso della critica e viene considerato uno degli esperimenti più interessanti di narrativa italiana di quel tempo. Dal 1930 inizia a collaborare con la Stampa e anche con la rivista Oggi. Nel 1935 è a New York per alcune conferenze sul romanzo italiano e appena rientrato in Italia scrive un libro di racconti lunghi intitolato L’imbroglio che verrà.
Durante il regime fascista la sua attività letteraria subisce un forte rallentamento limitandosi a dei racconti allegorici e surreali per evitare la censura. Nel 1952 vince il premio Strega per I racconti e i suoi romanzi iniziano ad essere tradotti all’estero e anche ad essere d’ispirazione per alcuni film. Nel 1953 fonda con Alberto Carocci la rivista Nuovi Argomenti alla quale collaborerà anche l’amico Pier Paolo Pasolini. Per il teatro, fonda con Dacia Maraini ed Enzo Siciliano una compagnia teatrale che porta il nome del “Porcospino”, che però dovette chiudere per mancanza di fondi. Tra il 1949 e il 1966 lo scrittore è candidato al premio Nobel per la letteratura per ben 15 volte senza però riuscire mai a vincerlo. Negli ultimi anni si dedica anche alla politica. Nel settembre 1990 viene trovato morto nel bagno del suo appartamento in Lungotevere della Vittoria a Roma.
La vita privata
Nel 1941 Alberto Moravia si sposa in chiesa con la scrittrice Elsa Morante, conosciuta nel 1936. Lo scrittore visse con la Morante per un lungo periodo a Capri per poi separarsi nel 1962. Lasciò la Morante per amore di Dacia Maraini, di 30 anni più giovane di lui, con cui andò a vivere l’anno stesso della sua separazione.
