Era in possesso di cocaina, carabiniere tenta di sfuggire ai suoi stessi colleghi

Carabiniere arrestato per possesso  di cocaina, aveva cercato di sottrarsi al controllo dei suoi colleghi.

carabiniere cocaina

Davvero particolare quanto accaduto a Putignano, in Puglia. Un carabiniere ha cercato di sottrarsi al controllo dei suoi stessi colleghi. Il motivo? Era in possesso di alcuni grammi di cocaina che custodiva nella sua stessa auto. Il tentativo di divincolarsi, però, è stato vano ed è stato così arrestato.

Carabiniere arrestato, era in possesso di cocaina. A fermarlo i suoi stessi colleghi

L’episodio è avvenuto nella provincia barese, ma il militare sorpreso con la droga era in forze in una stazione di un paese della provincia di Taranto.

Il carabiniere è stato fermato durante un controllo di routine a un posto di blocco a Putignano, dove si trovata di passaggio. Durante l’ispezione il carabiniere si è mostrato particolarmente agitato, e i colleghi hanno poi trovato lo stupefacente.

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Dopo il caso Cucchi un altro brutto episodio ha coinvolto l’Arma dei Carabinieri

Di certo non un bel momento per l’immagine dell’Arma, che in questi giorni è stata già infangata dalle sentenze per la conclusione del caso Cucchi.

Nel processo bis di primo grado, i giudici della prima corte di assise di Roma hanno condannato con l’accusa di omicidio preterintenzionale i carabinieri Alessio Di Bernardo e Raffaele D’Alessandro. Mentre è stato assolto “per non aver commesso il fatto” il militare dell’Arma Francesco Tedesco, unico imputato presente in aula. Con l’accusa di falso invece sono stati condannati a 3 anni e 8 mesi il maresciallo Roberto Mandolini e a 2 anni e mezzo Tedesco. Assolti dall’accusa di calunnia: Vincenzo Nicolardi, Tedesco e Mandolini.

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