Trump: “Vi spiego perchè abbiamo ucciso il generale Soleimani”

Trump: “Il generale iraniano Qassem Soleimani aveva nel mirino quattro ambasciate americane’. Il suo perchè di una morte che ha scatenato una guerra di nervi e non solo.

C’è sempre un perchè dietro un omicidio americano. E non importa se i morti non possono replicare e se i ‘nemici’ cercheranno di negare. L’uccisione del generale Soleimani da parte delle forze americane è stato un atto di sicurezza. “Il generale iraniano Qassem Soleimani aveva nel mirino quattro ambasciate americane” – lo ha detto il presidente Usa Donald Trump in un’intervista a Fox News.

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Secondo il Washington Post lo stesso giorno in cui uccisero il generale iraniano Qassem Soleimani a Baghdad, gli Usa tentarono di colpire un altro alto dirigente iraniano in Yemen, Abdul Reza Shahlai, finanziatore e uno dei leader delle forze Quds Force. Intanto gli Usa restano all’allerta con Teheran annunciando nuove sanzioni per l’attacco missilistico subito da due basi in Iraq. Anche Baghada sotto tiro, Trump rifiuta di discutere la continua richiesta di ritirare le loro truppe dal Paese.

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Il capo della diplomazia Usa Mike Pompeo e il segretario al Tesoro Steve Mnuchin hanno annunciato le nuove misure verso l’Iran dopo che Donald Trump ha firmato un ordine esecutivo che autorizza sanzioni contro individui o entità operanti nel settori delle costruzioni, del manifatturiero, del tessile e in quello minerario. Sanzionati anche otto alti dirigenti del regime ritenuti coinvolti nel raid missilistico.

 

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