Il ministro della giustizia Bonafede ha partecipato alla terza commemorazione della tragedia di Rigopiano: “Lo Stato chiede scusa ai familiari”.
Il ministro Bonafede oggi c’era alla commemorazione delle vittime di Rigopiano. E ha portato ai familiari le scuse dello Stato e la sua voglia di dare giustizia alle vittime di un disastro evitabile. “Lo Stato ha il dovere istituzionale e morale di dare giustizia, sapendo che quella verità non riporterà indietro figli, madri, padri e fratelli morti tre anni fa”. “Rappresento uno Stato che vuole dire ai familiari che è al loro fianco e lo sarà sempre – ha aggiunto Bonafede – che chiederà scusa ogni volta che ci sarà da chiedere scusa per non aver avuto la capacità di difendere le vite e proteggere i loro familiari”.
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Bonafede non si nasconde e, anche se in passato era stato criticato dai familiari delle vittime, oggi promette verità e giustizia. “Questo è il mio impegno – dichiara il Guardasigilli – permettere che ci sia un sistema di giustizia che funziona, in modo tale da scrivere leggi che siano lo specchio della giustizia. Affinché tragedie come quella di Rigopiano non si verifichino più, e affinché i familiari delle vittime – nei casi in cui purtroppo ci sono – possano sentire che lo Stato vuole dare una risposta di giustizia”.
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“Fare in modo che la giustizia possa funzionare per dare una risposta e che lo Stato possa darvi al più presto e nel migliore dei modi la verità, affinché i responsabili di quello che è successo possano pagare. Questa è la mia promessa ed è tutto quello che posso fare. Nessuna delle vostre lacrime e delle vostre parole rimarrà qui oggi” – ha concluso Bonafede.
