Berlinale sospende premio Bauer | il fondatore era un gerarca nazista

Die Zeit ha svolto un’accurata investigazione e ha svelato che Alfred Bauer, a cui il premio della Berlinale era intitolato, è stato un alto gerarca nazista

 

Il festival del cinema di Berlino ha sospeso uno dei suoi maggiori award dopo la rivelazione che il suo direttore e fondatore, Alfred Bauer, da cui prende il nome il premio, era un nazista di alto rango. L’uomo era strettamente coinvolto nell’organizzazione di propaganda istituita da Josef Goebbels.

Berlinale | L’oscuro passato del fondatore nel Terzo Reich

Il controverso passato di Bauer è stato svelato in un articolo uscito su Die Zeit. Il giornale ha compiuto ricerche storiche che suggeriscono che Bauer fosse sia un membro del partito nazista che della SA, l’ala paramilitare prebellica dei nazisti. Bauer pare fosse anche parte fondamentale del Reichsfilmintendanz di Goebbels. Questo era un ente istituito dal ministero della propaganda nel 1942 per controllare l’industria cinematografica. In un rapporto redatto su di lui per il partito nazista, Bauer è stato descritto come un “entusiasta uomo della SA” i cui “atteggiamenti politici sono impeccabili”.

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L’indagine di Die Zeit si è basata su documenti trovati negli Archivi nazionali e della città di Berlino. Secondo i rapporti Bauer è stato responsabile dello spionaggio di attori, registi e altri membri dell’industria cinematografica. Si ritiene che abbia sistematicamente distrutto tutte le tracce del suo passato nazista dopo la guerra. Bauer era responsabile di decisioni su chi dovesse ricevere incarichi per l’industria del cinema e chi invece fosse destinato al fronte. Dopo la caduta del terzo Reich, Bauer fece grandi sforzi per dare l’impressione di essere stato un tranquillo oppositore del regime nazista. Faceva spesso false dichiarazioni sui ruoli che aveva avuto durante la guerra e riuscì a nascondere che era stato un membro pagato del partito nazionalsocialista.

Berlinale| Il Festival rilascia una dichiarazione via social

Questa incredibile rivelazione, che arriva a solo un giorno dall’apertura della Berlinale 2020, ha provocato grande imbarazzo alla kermesse. Il Festival ha infatti sempre tenuto in grande considerazione Bauer. Uno dei premi più importanti, quello che “celebra i cineasti che aprono nuove prospettive nell’arte della cinematografia”, prese il suo nome dopo la sua morte, avvenuta nel 1986.

La dichiarazione social del Festival:

“L’interpretazione di queste fonti suggerisce che [Bauer] abbia ricoperto posizioni significative durante l’era nazista. Alla luce di questi nuovi risultati, la Berlinale sospenderà il Premio Orso d’argento Alfred Bauer con effetto immediato. Accogliamo con favore la ricerca e la sua pubblicazione su Die Zeit. Inoltre cogliamo l’occasione per iniziare una ricerca più approfondita sulla storia del festival con il supporto di esperti esterni.”

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