Il docente dell’Accademia annuncia con un lungo testo la sua decisione. “Voglio preservare la serenità degli allievi e dell’ambiente in cui studiano”, scrive.
Arriva la chiusura definitiva di un recente caso di abusi sessuali da parte di un docente. Il protagonista di questa vicenda è un professore che opera presso l’Accademia delle belle arti di Napoli. Il suddetto docente era finito sotto indagine per aver abusato sessualmente di una sua allieva. E così da parte sua è arrivata la decisione di rassegnare le dimissioni dall’incarico che stava portando avanti. Ci è voluta qualche ora prima che arrivasse questa decisione, resa nota dallo stesso responsabile degli atti che sono finiti agli onori della cronaca.
Il docente dell’Accademia di Napoli ha preso questa decisione e l’ha comunicata ai vertici dell’istituto. Dopodichè ha voluto rendere nota la sua decisione anche in pubblico, adducendo alcune motivazioni. In primis, il professore parla di dimissioni irrevocabili dal suo ruolo all’interno dell’Accademia. Ma poi svela che il motivo principale per cui ha deciso di lasciare l’istituto e la sua cattedra è quello di “preservare la serenità degli allievi e dell’ambiente in cui studiano“.
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Nel suo lungo testo, il professore ha ricordato anche con un certo rimpianto il fatto di dover lasciare la sua cattedra. In particolare rivive nella lettera gli anni in cui ha esercitato la sua professione in Accademia, dando tutto ciò che aveva in favore dei suoi allievi. Ma alla fine, il caso di molestie sessuali ha portato a una decisione inevitabile. “Nulla potrà cancellare il contributo che ho dato in questi anni, la mia professionalità, dedizione e passione. Lascio tutto questo in eredità e mi ritiro in silenzio nell’intento di difendermi nelle sedi giudiziarie“.
La giornata di ieri è stata molto tesa per quanto riguarda il caso di abusi sessuali all’interno dell’Accademia. La Procura di Napoli ha avviato un procedimento ai danni del docente per una presunta violenza sessuale commessa in passato. Lo stesso professore si sarebbe reso protagonista di questa vicenda, ai danni di una studentessa di 20 anni. Per il momento, tra le altre cose, gli inquirenti stanno prendendo con le molle altre testimonianze di nuove presunte vittime di altri abusi da parte dello stesso docente. Intanto si sta continuando (per il momento senza successo) a rintracciare la grande accusatrice del docente dell’Accademia.
