“In caso di vittoria, Salvini e la Lega possono portarci fuori dall’Unione Europea. Di questo sono estremamente preoccupato”. L’ex premier Enrico Letta dice la sua sulla strategia leghista in caso di elezioni politiche imminenti. “Rispetto però il parere degli italiani in questa fase storica” 
La Lega e Salvini possono spingere l’Italia fuori dall’Unione Europea. Parola dell’ex premier Enrico Letta che, intervenuto alla trasmissione “DiMartedì” si dice molto preoccupato su quella che potrà essere la strategia leghista in caso di imminenti elezioni politiche. Tutto dipenderà, secondo l’ex premier, dalla tenuta del governo Conte-bis e dal mantenimento del consenso del centrodestra, accreditato di possibile vittoria in caso di voto anticipato.
“L’ambiguità del leader della Lega su questo tema – spiega Letta – è un qualcosa di insopportabile. Un giorno fanno capire che vogliono uscire dall’Unione Europea, l’altro fanno parziale retromarcia. Una posizione mai chiara, che denota possibili sviluppi. Io sono profondamente contrario a ciò che lui e la Meloni propongono – aggiunge – ma in questo momento devo anche dire che la posizione degli italiani va rispettata. Sono rispettoso del volere degli italiani e loro oggi hanno un grande consenso. Questo significa che c’è una grande responsabilità del centrosinistra e degli alleati di costruire un’alternativa che sia molto efficace e vincente, altrimenti vinceranno loro”.
“Se vinceranno loro – spiega ancora l’ ex premier – non è vero quello che molti benpensanti raccontano, che Salvini ha cultura di governo. Come è capitato alla Gran Bretagna, gli è scattata la frizione e la Gb si è trovata fuori dall’Ue. Per come stanno le cose, se vanno al governo leader che non sono chiari su questa scelta di campo, la possibilità di ritrovarsi fuori esiste. Non possiamo escluderlo. E la cosa che mi preoccupa di più è che anche l’altro giorno Salvini su questo è stato ambiguo in una modalità insopportabile. O si sta dentro l’Europa o si sta fuori. Dentro e fuori è impossibile”.
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Salvini: “Strategia della Lega è sempre la stessa”
”La linea della Lega è una. Noi vogliamo cambiare l’Europa dal di dentro. La nostra posizione – spiega il leader del Carroccio – è sempre la stessa da anni. Siamo all’interno del contesto europeo per cambiare da dentro le regole europee”. Matteo Salvini ha spiegato così la linea della Lega sui rapporti all’interno dell’Unione Europea. Non un passo indietro, dunque. E nessuna forzatura all’orizzonte. Se siamo noi tutti ancora ampiamente il primo partito, questo è dovuto al fatto che non pensiamo alle poltrone ma stiamo con la gente. Proprio in queste settimane stiamo studiando il da farsi: l’obiettivo è tenerci pronti quando si andrà a votare”.
“Potranno resistere qualche mese – aggiunge Salvini – ma non potranno scappare a lungo da quello che è il parere degli italiani. Questi hanno già bocciato l’operato del governo, la sinistra è minoranza nel paese. Per quanto tempo ancora potranno nascondere l’evidenza? Le prossime elezioni regionali glielo ricorderanno ancora”. Sui rapporti e i pesi all’interno dell’Unione Europea, aggiunge. “Se tu mi dici – dice rivolgendosi al giornalista D’Agostino – che per andare a palazzo Chigi devo dire viva Macron, viva la Merkel, io non lo dirò. Semplicemente non lo pensiamo”
