Per alcune sfortunate ragioni, May Leung è un’anomalia nel mondo della supervisione degli effetti visivi.
Leung fa parte del solo 5% dei supervisori donna degli effetti speciali. Il suo lavoro è stato presentato in 38 film, tra cui “Inception”, “Captain America: The First Avenger” e “Harry Potter e il Principe Mezzosangue”.
Inception | Gli effetti speciali curati da una donna
Ma Leung, che ora è supervisore della CG presso il DNEG di Londra, non ha sempre sognato una carriera nel mondo degli effetti speciali. È cresciuta guardando i film Disney e voleva lavorare nell’animazione. “Sono andata a scuola di belle arti e volevo fare la fumettista” dice.
Con questo in mente, Leung ha esaminato le scuole specializzate nell’animazione 3D. Basandosi sul suo portfolio tradizionale e non su quello 3D, è stata presto assunta per lavorare sulle animazioni delle scie di condensazione (le scie di acqua condensata che escono dagli aerei).
Poi ha lavorato ad “Arrival II” e “Stargate SG-1”, lavorando su storyboard sia in animazione che in pubblicità, e quando il suo supervisore all’epoca si è trasferito a Vancouver “l’ho seguito lì”, confessa.
Il portfolio di Leung
Lavorando al successo di Christopher Nolan del 2009 “Inception”, “L’unica informazione che mi è stata fornita è stata – utilizzando il software Houdini – di esaminare gli ultimi strumenti di distruzione per uno scenario di un bar che esplode“, afferma. Senza effetti visivi, ma sapendo che l’impostazione era in “un caffè di Parigi”, Leung ha modellato uno scenario di proxy (geometria semplificata) e simulato diversi eventi, che sono stati poi presentati al supervisore VFX, Paul Franklin.
A quel punto, Leung aveva già lavorato a diversi film con distruzione ed effetti particellari, ma nessuno con una configurazione così complessa, con eventi di distruzione multipli che accadevano in tempo reale prima di passare al rallentatore.
