La visita del presidente Xi Jinping a Wuhan, la prima città focolaio del virus che era stata messa in quarantena per intero, è il primo segnale che la battaglia contro il coronavirus sta per finire a favore del governo. 
Secondo molti media cinesi, la vittoria sull’epidemia di coronavirus che ha messo in ginocchio l’intero paese, è ormai vicina dall’essere finalmente vinta. Sicuramente un segnale molto forte a riguardo, è arrivato dalla visita del presidente Xi Jinping a Wuhan. Si tratta della prima volta che egli giunge nella città da quando questa è diventata il primo e più grande focolaio del virus. In una dichiarazione ufficiale delle istituzioni cinesi, pubblicata dall’agenzia Xinhua, si legge che: Una vittoria a Wuhan è una vittoria per l’Hubei, una vittoria nell’Hubei è una vittoria per la Cina”.
La situazione a Wuhan
A partire da oggi inoltre, gli ospedali modulari costruiti dal governo cinese per fronteggiare l’emergenza potrebbero essere chiusi. Alcune strutture stanno già subendo un processo di sanificazione per essere in seguito smantellate entro marzo. Per oggi invece è prevista la chiusura di molte strutture ancora attive sul territorio di Wuhan, nella provincia di Hubei. 
Questa chiusura va naturalmente presa con molta cautela. E difatti, lo stesso governo cinese invita alla prudenza. Sicuramente si tratta di un segnale del fatto che l’epidemia di coronavirus è quantomeno in via di contenimento. Anche se naturalmente, è ancora troppo presto affinché i cittadini di Wuhan possano davvero riprendere a fare una vita normale. Gli ospedali e le cliniche che adesso stanno per essere chiuse, furono costruite con una velocità senza precedenti. Sono state infatti messe in piedi pochi giorni dopo l’inizio dell’epidemia. Sembra che i sistemi di quarantena ed isolamento messi in atto dal governo, in quella che con 12mila casi è stata la provincia più colpita, abbiano funzionato. Il numero di persone ricoverate è sceso vertiginosamente. Molte sono state dimesse o trasferite in altre strutture al punto che questi ospedali di emergenza adesso servono sempre meno.
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Un evento sicuramente significativo in tal senso, è stata la chiusura della struttura ospedaliera che era stata costruita nel centro sportivo di Wuhan. Questa conteneva oltre mille posti letto e ha ospitato più di un migliaio di pazienti. Ma sembra che adesso, possa finalmente tornare ad essere una normale palestra di sport.
