Il Coronavirus è una pandemia: che cosa significa e cosa dobbiamo fare, ora

L’OMS ha dichiarato la pandemia del coronavirus: la diffusione a livello mondiale di un nuovo virus contro il quale la maggioranza degli uomini non ha difese immunitarie.

(Photo by Chung Sung-Jun/Getty Images)

L’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) ha annunciato la “pandemia” per il coronavirus (SARS-CoV-2): vuol dire ha riconosciuto ufficialmente che la diffusione del virus è ormai in buona parte del mondo, in aree molto più vaste e diffuse rispetto ad un’epidemia, che coinvolge zone circoscritte di paesi o continenti.

Le parole “epidemia” e “pandemia” riguardano le malattie infettive, cioè causate da agenti che entrano in contatto con un individuo (come i virus, appunto), si riproducono e ne causano un’alterazione.

Differenza tra epidemia e pandemia

Che cos’è una pandemia e qual è la differenza tra epidemia e pandemia? Per epidemia si intende il diffondersi, in un certo spazio e periodo, di una malattia infettiva in una comunità di persone, che porta ad un’alterazione del numero dei decessi previsti in quella determinata comunità in un periodo di tempo specifico.

Pandemia: le parole dell’OMS

La pandemia invece è il ripresentarsi in molte zone diverse, a macchie di leopardo, dello stesso fenomeno. L’OMS parla di pandemia in questi termini: “Un nuovo virus che si diffonde in tutto il mondo e contro il quale la maggioranza degli uomini non ha difese immunitarie”.

Oms
Oms (Getty Images)

Quindi la pandemia si ha quando un nuovo agente patogeno per il quale le persone non dispongono immunità si diffonde rapidamente e con facilità in una zona molto più ampia e diffusa rispetto a quella che solitamente colpisce l’epidemia.

L’OMS identifica sei fasi che possono portare alla pandemia: una di queste prevede che sia infettata un’area con una presenza di casi paragonabile a quella del paese da cui è partito il contagio. I dati che interessano altre parti del mondo al di fuori della Cina vengono oggi valutati dall’OMS come significativi di una pandemia.

I paesi colpiti risutano 114 su un totale di 193, soprattutto nell’emisfero nord. Da quando è comparso, a dicembre 2019, il coronavirus ha causato oltre 118 mila contagi e 4.200 vittime.

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L’OMS: “Una battaglia che può esser vinta”

(Photo by STR/AFP via Getty Images)

A dichiarare la pandemia il direttore generale dell’OMS, Tedros Adhanom Ghebreyesus. “Siamo profondamente preoccupati per la diffusione e la severità della malattia e per l’allarmante livello di inazione” di alcuni paesi, afferma.

(Photo by Fabrice COFFRINI / AFP) (Photo by FABRICE COFFRINI/AFP via Getty Images)

Per questo abbiamo deciso che Covid-19 può essere caratterizzato come una pandemia”.  La parola “potrebbe suggerire che non possiamo fare più nulla per contenere il virus” ha aggiunto il direttore. “Questo non è vero. Siamo impegnati in una lotta che può essere vinta se facciamo le cose giuste”.

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