Aveva avuto un attacco cardiaco prima di risultare positivo al tampone. Aldo Imbroisi era un ex comandante della polizia stradale di Mirandola. Aveva 69 anni.
Arriva dall’estero una nuova e brutta notizia per quanto riguarda i contagi da Coronavirus. E questa volta dobbiamo trattare della morte di un nostro connazionale che si trovava fuori dall’Italia. L’uomo si chiamava Aldo Imbroisi, era un ex comandante della polizia stradale di Mirandola e aveva 69 anni. L’uomo si trovava in vacanza nei pressi delle isole Cayman, dove ha perso la vita dopo un ricovero in ospedale. Questo era dovuto a un attacco cardiaco, ma ben presto ci si è resi conto del fatto che il nostro connazionale aveva anche contratto il Coronavirus.
Aldo Imbroisi stava vivendo una crociera insieme a sua moglie, era partito qualche giorno prima che la paura prendesse piede nel nostro Paese. Stando a quanto si legge stamani sui principali quotidiani del Modenese, l’uomo si era mosso lo scorso 24 febbraio per una meritata vacanza. Era andato in pensione alcuni anni fa dopo aver prestato servizio presso le forze dell’ordine del proprio paese. Aldo Imbroisi era partito da Milano alla volta della Florida, da dove è partita la nave da crociera che per lui, purtroppo non si è mai conclusa.
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Cinque giorni dopo la partenza della crociera, Aldo Imbroisi e gli altri vacanzieri erano arrivati sulle coste delle isole Cayman. Qui si è verificato l’attacco cardiaco che lo ha costretto a scendere dalla nave per farsi ricoverare. Nel frattempo l’uomo è stato sottoposto al tampone per il Coronavirus, al quale è risultato positivo. Dopo poco più di due settimane di ricovero, è stata decretata la sua morte.
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Costa Crociere ha rilasciato una nota, dopo la diffusione della notizia della morte di Aldo Imbroisi. “Vogliamo porgere le sue sentite condoglianze alla moglie e ai familiari dell’ospite italiano. La nave Costa Luminosa si trova attualmente a Tenerife per una sosta tecnica e proseguirà poi per Marsiglia. Costa Crociere ha implementato uno specifico protocollo sanitario sulla crociera in corso di Costa Luminosa per mitigare i possibili rischi. Questo protocollo è stato rafforzato con l’isolamento precauzionale degli ospiti nelle loro cabine. Tutti gli ospiti e i membri dell’equipaggio sono inoltre sottoposti a controlli della temperatura quotidiani, per verificare costantemente lo stato di salute a bordo“.
