Una morte che non trova ancora spiegazione, quella di un ragazzo di 32 anni: Fabrizio Marchetti, barista di Nova Milanese, è stato forse contagiato dal coronavirus, ma il suo corpo attende ancora un esame autoptico che possa far luce sulla faccenda.
Fabrizio Marchetti era un ragazzo di 32 anni, che lavorava come barista a Nova Milanese, in Brianza. Era lui, infatti, il proprietario del Mada Coffee & Bakery di Seveso. Un ragazzo volenteroso, sempre sorridente, che amava la sua professione e che si è spento oggi forse a causa del coronavirus. Forse, perché stando a quanto dichiarato dalla sua stessa famiglia, non è ancora possibile conoscere l’esatta causa della sua morte. Ciò che è certo, però, è che il giovane aveva contratto una brutta infezione mentre era a Cuba per un viaggio.
La sua salma non troverà ancora conforto con un funerale, almeno finché non sarà terminata la situazione d’emergenza e non si concluderanno le prescrizioni dell’ultimo decreto. Però, Fabrizio trova amore e affetto da tutti i suoi amici che, tramite social, gli stanno lasciando un ultimo, caldo messaggio d’addio.
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Muore Fabrizio Marchetti: si aspetta l’autopsia per confermare il Coronavirus
Come raccontano i suoi genitori intervistati dai media, non è ancora possibile inquadrare la morte di Fabrizio come una delle tante, troppe vite spezzate dal Covid-19. Il giovane, però, qualche mese fa era stato in viaggio a Cuba, dove aveva contratto un’infezione tale da compromettergli seriamente le difese immunitarie.
Sarebbe però stato all’inizio di marzo che Fabrizio ha iniziato ad accusare i primi sintomi influenzali, accompagnati tra l’altro anche da una febbre molto alta. Date le sue condizioni, era stato necessario ricoverarlo in ospedale, ma il ricovero purtroppo non ha permesso alle sue condizioni di salute di migliorare.
Fabrizio si è indebolito sempre di più, fino a che purtroppo non ne è stato dichiarato il decesso. Ma la causa, ribadiamo, è ancora tutta da verificare. “Il risultato del tampone non può certo essere arrivato in un’ora“, racconta alle penne dell’ANSA un’amica di Fabrizio. La stessa che poi, in un messaggio su Facebook, ha scritto che “i motivi della sua scomparsa sono ancora da definire. Siamo in attesa del riscontro autoptico. Pertanto accanirsi sulla notizia porta un’altro dolore a una famiglia già distrutta per la perdita”.
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Sempre secondo quanto ha scritto un’amica di famiglia sui social, non sarà possibile celebrare al momento il funerale per il giovane 32 enne. “Fabrizio verrà cremato, ma i suoi familiari ci tengono a dargli il funerale che merita non appena sarà finita quest’emergenza. Verrà celebrato a Nova Milanese”, racconta su Facebook la donna.
