Coronavirus. Decreto Cura Italia: la destra vuole posticipare i pagamenti

Il termine dei pagamenti per l’assicurazione auto era stato prorogato di ulteriori 15 giorni oltre ai 15 normali dopo la scadenza, ma un nuovo emendamento potrebbe posticipare ulteriormente i termini.

Gli italiani viaggiano sempre di meno in auto per via delle restrizioni volute dal governo, ma le scadenze dell’assicurazione arriva lo stesso. “Il termine di validità della polizza Rca, che in regime ordinario supera di 15 giorni la scadenza della polizza stessa, e che il dl Cura Italia ha esteso per altri 15 giorni, va ulteriormente rivisto. Per questo abbiamo presentato un emendamento al decreto che prevede il differimento delle scadenze per un periodo pari alla durata del blocco delle attività disposto al fine di prevenire la diffusione del Coronavirus”. Lo ha detto il senatore di Forza Italia e ex Presidente del Senato Renato Schifani, primo firmatario della proposta emendativa sottoscritta anche dal senatore Maurizio Gasparri.

Leggi anche -> Coronavirus, Milano: stop alle autopsie e alle conservazione delle salme

Schifani: Vogliamo aiutare in maniera pratica tanti
cittadini già provati dalla difficile congiuntura sanitaria e
economica che stiamo vivendo. D’altra parte non solo con le
misure restrittive l’utilizzo dell’auto è estremamente ridotto
ma qualora vi fossero sinistri le assicurazioni potrebbero
opporre l’uso illecito del mezzo. Non c’è alcun intento
vessatorio nei confronti delle compagnie assicurative, ma
l’intenzione di affermare un principio di equità che, siamo
certi, verrà condiviso dalle stesse compagnie nello spirito di
solidarietà che in questo momento deve vederci uniti”.

Impostazioni privacy