E’ un personaggio particolare, camaleontico e molto chiacchierato Cristiano Malgioglio. Un uomo sensibile e raffinato, oltre che un cantautore, un paroliere e un personaggio televisivo. Ma ve lo ricordate ai tempi dei suoi esordi?
Cristiano Malgioglio, un personaggio molto chiacchierato
Si è diplomato ragioniere a metà degli Anni ’60 e ha lasciato poi la Sicilia, la sua terra d’origine, per trasferirsi a Genova dalla sorella e iniziare a lavorare alle Poste. E poi la sua vita ha iniziato a muoversi verso il mondo delle sette note, grazie all’incontro con alcuni cantautori della scuola genovese, come Gino Paoli, Luigi Tenco e Fabrizio De Andrè. Cristiano Malgioglio, un personaggio molto chiacchierato, criticato e molto amato dal grande pubblico, ha quindi mosso i suoi primi passi nel mondo dello spettacolo grazie alla musica, la sua più grande passione. E del resto se è diventato un vip lo deve proprio ad essa, anche perché è stato tramite l’incontro con Fabrizio De Andrè, che è riuscito ad ottenere un importante colloquio a Milano presso una grande casa discografica. Un colloquio andato indubbiamente a buon fine e che gli ha aperto pian piano le porte del successo!
Autore per i grandi nomi della musica italiana
Ed eccolo poi in qualità di autore, con capelli ricci e ribelli neri corvini, a scrivere per grandi autori della musica italiana, come Iva Zanicchi e la compianta Giuni Russo per poi passare a Rita Pavone Amanda Lear, e in mezzo anche colonne sonore e un’importante collaborazione con Roberto Carlos, che lo porterà a trasferirsi per un periodo in Brasile. Ma la svolta ce l’ha quando ha iniziato a scrivere canzoni per la mitica Mina come L’importante è finire e Ancora Ancora Ancora. Tuttavia Cristiano è anche un bravo interprete ed è riuscito a incidere oltre che alcuni brani, anche suoi interi album, con la propria voce. Tuttavia è indubbiamente il suo ruolo di paroliere quello che gli ha dato maggiori consensi sia di critica che di pubblico, sebbene non abbia mai in realtà abbandonato il suo ruolo di interprete.
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Nel 2000 la svolta televisiva
Ed è anche grazie ad album tributo di grandi del passato, come Lucio Dalla e Lucio Battisti, che è riuscito a tenere viva la sua passione per il canto. Deve invece il suo debutto televisivo intorno al 2000 grazie a Massimo Giletti che l’ha voluto a Casa Rai Uno. E poi eccolo a fare l’opinionista cattivo nel programma I Raccomandati di Carlo Conti. Indimenticabile è stata la sua partecipazione nel 2007 a L’Isola Dei famosi, allora condotto da Simona Ventura. E poi ancora altre apparizioni in qualità di ospite, opinionista e giurato e una nuova partecipazione a L’Isola Dei Famosi nel 2012, stavolta condotto da Nicola Savino e da Vladimir Luxuria. E ancora tanta, tantissima musica, fino ad arrivare ai tempi nostri con la partecipazione al Grande Fratello Vip e al nuovo programma di Piero Chiambretti, suo grande amico.
