Riccardi (M5s): ecco perché ho votato no a procedimento contro Salvini. La senatrice grillina spiega perché ha votato contro l’autorizzazione a procedere 
In un colloquio con l’Adnkronos, la senatrice Alessandra Riccardi spiega perché ha votato contro l’autorizzazione a procedere contro l’ex ministro dell’Interno Matteo Salvini, che il tribunale dei ministri di Palermo aveva richiesto per via del caso Open Arms. “Come nel caso della Diciotti, a mio avviso sussisteva anche in questo caso l’azione di governo nel perseguimento della politica dei flussi migratori“, spiega Riccardi. Il voto della Giunta delle Immunità si è conclusa con 13 voti a favore di Salvini e 7 contro. Oltre alla Riccardi, si sono dichiarati contro l’autorizzazione a procedere 5 senatori Lega, 4 Forza Italia, Alberto Balboni di Fdi, l’ex grillino Mario Giarrusso e Meinhard Durnwalder delle Autonomie.
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Riccardi spiega, inoltre, che si prenderà le sue responsabilità in merito alla scelta di votare contro l’autorizzazione a procedere. “Se il Movimento 5 stelle mi espellerà perché ho votato secondo quella che ritengo la giusta applicazione della legge mi assumerò le mie responsabilità. Io rispondo del mio voto“. Tra le altre cose, Riccardi ha rivelato a Il Messaggero:”Ho subito molto pressioni dal M5s. Crimi mi ha detto che un voto in dissenso avrebbe complicato la trattativa all’interno della maggioranza, ha molto insistito. Mi sono sentita minacciata, ma con me queste cose non funzionano”.
