Randall Wallace, sceneggiatore e storico collaboratore di Mel Gibson, torna a parlare dell’atteso e ambito sequel de La Passione di Cristo.
Le ultime notizie circa l’atteso sequel de La Passione di Cristo risalgono ad aprile, ma ora se ne torna a parlare grazie all’intervento dello sceneggiatore Randall Wallace.
La Passione di Cristo è una delle operazioni più rischiose e memorabili dell’ultimo ventennio
Uscito in sala nel 2004, riscuotendo un grandissimo successo al box office – si consideri che ha guadagnato la bellezza di oltre 600 milioni di dollari a fronte di un budget di soli 30 milioni – La Passione di Cristo di Mel Gibson (presto sul set insieme a Emile Hirsch ma da interprete) è senza dubbio una delle operazioni cinematografiche più rischiose e memorabili dell’ultimo ventennio.
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Fatto sta che Randall Wallace ha risollevato la questione circa il prossimo e atteso sequel, durante un’intervista con Movieweb, forte della sua lunga e prolifica collaborazione con Gibson – i due hanno condiviso il set di Braveheart, We were soldiers e Il paradiso può attendere.
La Passione di Cristo | Il sequel si incentrerà sulla Resurrezione
Riguardo al sequel de La Passione di Cristo, che dovrebbe intitolarsi Resurrection, Wallace ha spiegato che se ne sta parlando molto. Lo sceneggiatore ha un passato nello studio della religione, grazie alla specializzazione conseguita al college, e un interesse particolare per il momento della resurrezione. Ma per ora si è deciso di tenere “le carte ben strette vicino al petto”.
Qualche anno fa lo stesso Gibson aveva sottolineato l’importanza del progetto, definito “un progetto rivelante che deve essere maneggiato con attenzione […] Leggerlo, averne effettiva esperienza e comprenderne i significati più profondi è complicato, ma Randall Wallace è all’altezza del compito. La fede è cosa autentica.”
