Nuovo sondaggio della CNN sulla corsa alle elezioni presidenziali USA del 2020: Biden semina Trump con +14%, guadagnando un distacco da record. L’operato di Trump non convince gli americani. 
Mentre continuano le manifestazioni scatenate dalla morte di George Floyd, e mentre la pandemia di coronavirus non smette di infuriare e mietere vittime, il popolo americano si guardando sempre meno di buon occhio il presidente Donald Trump. Secondo quanto è stato rilevato dall’ultimo sondaggio della CNN, condotto dall’SSRS, l’indice di gradimento del presidente degli Stati Uniti è sceso di 7 punti nell’ultimo mese, facendosi tra l’altro superare dal candidato democratico Joe Biden.
LEGGI ANCHE: Direzione Pd, Zingaretti: “No contrasti con Conte, ma serve nuova Italia”
LEGGI ANCHE: Renzi: “Questo non è più il mio governo, a questo punto sono a un bivio”
Sondaggio Cnn: Biden semina Trump con un +14%
Il sondaggio della CNN è stato somministrato nel periodo che va dal 2 fino al 5 giugno, su un campione nazionale casuale di 1.259 adulti raggiunti su telefoni fissi o cellulari da un intervistatore dal vivo. Una volta raccolti quindi i dati sulla corsa presidenziale, i risultati che ne sono stati ricavati sono tutt’altro che ottimisti per il presidente americano in carica.
Secondo quanto rilevato, infatti, al momento il democratico Joe Biden stacca Donald Trump di ben 14 punti percentuale, guadagnando così un margine che non aveva mai ottenuto. Finiti rispettivamente al 55% e al 41%, i dati ottenuti dai due candidati per le elezioni USA 2020 rappresentano il livello più alto e più basso ottenuti nelle rilevazioni effettuate dalla TV americana da aprile 2019. 
Nel complesso, il 38% degli americani approva il modo in cui Trump ha gestito e sta gestendo la presidenza, mentre il 57% boccia il suo operato presidenziale. Questa è la valutazione peggiore mai ottenuta da Trump da gennaio 2019, all’incirca analoga alle valutazioni riservate a Jimmy Carter e George H.W. Bush proprio in quegli anni in cui non riuscirono ad essere rieletti.
LEGGI ALTRE NOTIZIE DI POLITICA: CLICCA QUI
Un risultato del genere è arrivato nel giro di una settimana dopo la risposta di Trump alle proteste fuori dalla Casa Bianca, una strategia che ha portato alla condanna di alcuni compagni repubblicani e al rimprovero dell’ex segretario alla Difesa James Mattis, che ha prestato servizio sotto il presidente.
Tant’è che il sondaggio rileva anche come i cittadini statunitensi disapprovino ampiamente il modo in cui Trump sta gestendo le relazioni razziali (con il 63% di voti sfavorevoli), con un buon 65% dell’opinione pubblica che sostiene come la risposta del presidente alle recenti proteste sia stata in realtà più dannosa che efficace.
