Alcuni indizi dimostrerebbero che il padre dei due gemelli uccisi a Lecco non ha premeditato l’omicidio dei suoi figli. Le indagini sul movente continuano. 
Sono morti nella notte tra venerdì e sabato Diego e Elena, i gemellini di 12 anni strangolati dal padre Mario Bressi. All’origine del gesto estremo sembrerebbe esserci un raptus d’ira. Infatti, secondo le prime indagini degli inquirenti, l’omicidio dei due gemellini non sarebbe stato premeditato. Il padre Mario Bressi, poi suicidatosi, avrebbe improvvisamente ceduto alla follia e avrebbe ucciso i suoi due figli che dormivano nei loro letti.
L’omicidio non era premeditato: ecco gli indizi che lo dimostrano
Molti sono gli interrogativi intorno a quella terribile notte. Le indagini proseguono per comprendere quale sia stato il movente del folle gesto, ma per il momento sembra essere esclusa la premeditazione. A favore della tesi ci sarebbero alcuni indizi. In primo luogo va notato come Bressi si trovasse con figli nella casa di vacanza a Margno già da diversi giorni, senza aver dato segno di aver pianificato il gesto atroce. Inoltre lo stesso Mario Bressi è stato descritto da tutti come un padre affettuoso: il suo comportamento non aveva alzato sospetti.
Anche i messaggi inviati alla madre dei due bambini lasciano supporre che l’atto non sia stato premeditato. I due genitori, prossimi alla separazione, si stavano infatti accordando su un futuro campo estivo da far frequentare ai due bambini. L’omicidio è avvenuto poco dopo questa conversazione. E’ improbabile dunque che Mario Bressi abbia a lungo pianificato il gesto.
In più i rapporti con la moglie, anche se turbati dalla separazione, erano sereni. La donna ha affermato di fidarsi del marito e il suo legale ha ribadito come non fosse mai stata avanzata la possibilità che lei gli portasse via i bambini. Il quadro ricostruito dagli inquirenti è dunque quello di un padre che amava i figli e che, anche nella separazione, aveva mantenuto rapporti tranquilli con la coniuge. La domanda che angoscia tutta l’Italia allora è: che cosa ha spinto Mario Bressi a compiere un gesto così violento e inaspettato? Le indagini sul movente dell’omicidio continuano, nella speranza di riuscire a districare anche questa pesante incognita.
