Nikki Guelfi era sposata con Paolo Orneli, assessore allo Sviluppo economico e commercio della Regione Lazio. Si è spenta dopo una lunga lotta contro la malattia. Il cordoglio del marito: “Te ne sei andata senza parole nè lacrime”.
Il cuore di Nikki Guelfi ha smesso di battere in queste ore. Si è spenta la nota attivista, nonchè moglie dell’assessore allo Sviluppo economico e al commercio della Regione Lazio, Paolo Orneli. Nicoletta avrebbe compiuto 49 anni tra poco più di un mese, per l’esattezza il prossimo 27 agosto. Aveva messo al mondo una bambina, ma gli ultimi anni per lei erano stati un vero e proprio inferno. Per la precisione gli ultimi cinque anni, in cui Nikki Guelfi ha messo in atto una guerra con una malattia che l’ha costretta a ridurre drasticamente il proprio impegno sul campo.
È stato proprio Paolo Orneli a dare per primo la notizia della morte della moglie. Nikki Guelfi è stata salutata pubblicamente dal marito con un lungo e commosso post sui social, in cui l’assessore laziale ha raccontato le sue emozioni. E ci sono tutte le parole più sentite in un momento così drammatico. “Alla fine – ha scritto – , hai smesso di soffrire e sei andata via in una sera d’estate, alla vigilia di quel viaggio che tanto desideravamo fare. Non te ne sei neanche accorta, il tuo cuore ha ceduto e ti sei addormentata così, senza parole né lacrime”.
Nikki Guelfi aveva anche scritto un libro legato alla sua esperienza. Si intitola “La zampata della tigre” e racconta il confronto tra la malattia e la sua vita particolarmente attiva sul piano sociale e in difesa delle donne. “Non ti dirò bugie – prosegue il post di Orneli – : non ero pronto per questo momento, avevamo ancora troppe cose da dirci e da vivere insieme. Con te se ne va la parte migliore di noi due. Forse avrei dovuto essere più forte, più paziente, più capace di aiutarti e amarti come meritavi. Ora non posso più farlo amore mio”.
Orneli prende pubblicamente un impegno, in onore della moglie scomparsa: “Posso solo dirti che mi prenderò cura di nostra figlia con tutto me stesso, portandoti sempre con me e raccontandole la donna straordinaria che sei stata e che un male infame ci ha portato via”. E poi c’è l’ultimo saluto, il più commosso di tutti: “Ciao Nikki, mia bellissima ragazza e compagna di vita. Finalmente puoi smetterla con tutte quelle cazzo di medicine. Riposa in pace e proteggici. Noi ti ameremo per sempre e non ti dimenticheremo mai”.
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Anche il Partito Democratico, nella sua sezione romana, ha espresso dolore e cordoglio per la morte di Nikki Guelfi. E lo ha fatto con un messaggio commosso: “In queste ore di immenso dolore per la scomparsa di Nikki Guelfi tutte le democratiche e i democratici di Roma partecipano al lutto della famiglia stringendosi in un enorme abbraccio a Paolo Orneli e alla figlia Melania. Custodiremo e coltiveremo tutti nel cuore il ricordo di una donna straordinaria che ha dato tanto alla nostra città e alla nostra comunità e lascia nelle vite delle persone che hanno avuto la fortuna di conoscerla e incontrarla una traccia indelebile che porteremo sempre con noi”.
