Carabinieri di Piacenza: chi è davvero l’avvocato di Montella?

È Emanuele Solari il legale di Giuseppe Montella, uno degli indagati nell’ambito della vicenda avvenuta presso la caserma Levante di Piacenza. L’avvocato appare in una foto su Facebook con fucile e manganello.

 

Il “camerata Solari” è così che, negli ambienti neofascisti piacentini, chiamano l’avvocato Emanuele Solari nonché colui che si sta occupando dell’inchiesta su Giuseppe Montella, l’appuntato dei carabinieri della caserma Levante di Piacenza. Il legale di estrema destra, esibiva sui social foto che lo ritraggono tra champagne, ventagli di banconote, grigliate e cocktail in piscina. In particolar modo, è il 21 novembre 2016 la data in cui Solari appare in una fotografia accanto a una donna: una foto che ritrae entrambi con il basco dei parà della Folgore (bordeaux quello del legale, nero quello della donna). Inoltre, nella foto la donna impugna un manganello nero, mostrandolo in bella vista con le scritte: “Credere, obbedire, combattere” e “Onore e fedeltà”. Lui, invece, tiene in mano un fucile. Sullo sfondo si evincono altri cimeli storici quali aquile, gagliardetti e simboli della XMas. Ma è nei commenti  sottostanti alla foto, pubblicata in un post intitolato “Credere, obbedire, combattere”, che spicca il commento di Giuseppe Montella. Quest’ultimo, complimentandosi con il suo avvocato, scrive: “Seoppparsi il numero uno”.

Sette mesi dopo la data di pubblicazione del post di Solari erano in corsa le elezioni amministrative in cui c’era anche l’avvocato. Forza Nuova a candidare il legale Solari. Ma il 13 maggio 2017, a un mese dal voto, la lista di estrema destra venne esclusa dalla commissione elettorale di Piacenza. Il motivo? Un problema di firme, in quanto quelle corrette e presentate dal partito di Roberto Fiore non superavano la fatidica quota di 350 dopo essere state verificate dai commissari.  Così, Forza Nuova e il neofascista Solari furono quindi costretti ad abbandonare le elezioni. Ma l’avvocato non si arrende e un anno dopo ci riprova, candidandosi alle elezioni politiche di marzo 2018 sempre con Forza Nuova. Insieme, con Fiamma Tricolore, danno vita alla lista “Italia agli italiani”. Nonostante una campagna elettorale aggressiva, a livello nazionale Forza Nuova si ferma a un irrisorio 0,37%. Flop anche per CasaPound (0,9%). Entrambe le formazioni di estrema destra, i cui voti vengono aspirati dalla nuova Lega di Matteo Salvini, sono presenti con sedi e associazioni satellite a Piacenza. Ora, grazie alla vicenda della caserma Levante e del suo assistito Montella, il legale finisce nuovamente sotto i riflettori dei media.

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