Un ragazzo di 24 anni con la scusa di fare una telefonata, ruba il cellulare ad una ragazzina di 15 anni e fugge
È martedì sera a Marghera, in provincia di Venezia. Verso le 23 una ragazzina di 15 anni, si trovava in compagnia di alcuni amici, tutti minorenni ed è stata avvicinata da un uomo che si è impossessato del suo telefono cellulare con la scusa di dover fare una telefonata urgente.
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È un ragazzo di 24 anni di origini tunisine, che è poi fuggito verso via Bottenigo con il cellulare in pugno. La ragazza non si è arresa e ha iniziato a rincorrerlo per alcuni minuti fino a che non è riuscita a raggiungere l’uomo che a quel punto ha però tirato fuori dallo zaino una grossa forbice. L’ha puntata contro la ragazzina minacciandola ed ha allungato la mano toccando le parti intime della ragazza e cercando di abbassarle i pantaloncini. In soccorso della quindicenne le voci degli amici che nel frattempo stavano sopraggiungendo ed hanno costretto l’uomo alla fuga.
La polizia giunta sul posto ha iniziato immediatamente le ricerche ed ha localizzato l’uomo nascosto dietro ad una struttura di cemento. Il ragazzo è stato bloccato e riconosciuto successivamente dalla vittima come l’autore dell’episodio. Nella perquisizione sono stati trovati all’interno dello zaino le forbici utilizzate per minacciare la ragazze e 0,60 grammi di eroina. Da ulteriori accertamenti è emerso che a carico del fermato vi erano già dei precedenti di polizia per violenza sessuale e per reati inerenti gli stupefacenti. E’ stato denunciato per il reato di tentata violenza sessuale e rapina aggravata.
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