Gioele, proseguono le ricerche. Si rafforza l’ipotesi peggiore (VIDEO)

Si intensificano le ricerche del piccolo Gioele, ma si fà largo una ipotesi terribile: il piccolo potrebbe essere morto a causa dell’incidente in autostrada.

Cani molecolari, decespugliatori, perfino i Cacciatori di Sicilia, il gruppo speciale dei Carabinieri che dà la caccia ai latitanti: le ricerche del piccolo Giole sono sempre più intense, ma purtroppo senza – al momento – risultati. Gli uomini e le donne impegnate nel tentativo di trovare tracce del bambino lavorano senza sosta, ma come avviene in questi casi il tempo che passa difficilmente è foriero di buone notizie.

Nel frattempo l’avvocato del padre di Gioele Daniele Mondello, che è anche il cugino dell’uomo, ha comunicato che Viviana “era diretta alla Piramide della Luce”: si tratta di una installazione artistica intorno alla quale, nel tempo, si sono create credenze mistiche. La donna avrebbe cercato un sollievo ad alcuni timori che aveva nei confronti della salute e del benessere dei suoi familiari, di Gioele in particolare. Timori forse collegati alla pandemia di Covid. Ma, sul fronte delle ipotesi tramite le quali si è ricostruita la vicenda, si rafforza l’ultima, di cui abbiamo trattato ieri: il piccolo potrebbe essere morto a causa dell’incidente in autostrada. La madre ne avrebbe nascosto – o seppellito – il corpo per poi suicidarsi. Nel video gli aggiornamenti sulle ricerche.

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