La compagna di Johnny lo zingaro: “Non doveva evadere, ma l’ha fatto per amore”

Una storia infinita quella che lega Giuseppe Mastini, detto Johnny lo zingaro, alle evasioni. Johnny è stato arrestato a Sassari dopo la settima fuga dall’inizio della sua incarcerazione. A parlare è la compagna: “Johnny non è più l’uomo spietato di un tempo, ha passato 46 anni in galera ed è cambiato. Ha sbagliato ancora, non doveva evadere, ma l’ha fatto per amore”.

johnny lo zingaro - meteoweek.com

Giuseppe Mastini, detto Johnny lo zingaro, è evaso ancora, e ancora una volta è stato arrestato. Questa volta a Sassari, dagli uomini del Servizio centrale operativo della Polizia e delle squadre mobili di Sassari e Cagliari. Mastini si trovava in una villetta isolata in località Zuari. I magistrati avrebbero poi anche ordinato l’arresto di un uomo di 51 anni, proprietario della villetta in cui si trovava Johnny lo zingaro. L’uomo, interpellato dalla polizia un attimo prima, avrebbe detto di non aver visto nessuno. Mastini, di nuovo nelle mani delle forze dell’ordine, avrebbe affermato subito dopo la cattura: “La fuga è sempre per amore“. Così, l’uomo finito in carcere per tre omicidi, è evaso per la settima volta. La compagna non si trovava con lui al momento dell’arresto, ma ora decide di parlare.


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johnny lo zingaro - meteoweek.com

Giovanna Truzzi, 61 anni, di Valdagno (Vicenza), appena arrivata in auto a Buggiano, un comune in provincia di Pistoia, dal suo bungalow avrebbe affermato, come riportato dal Corriere: “Johnny non è più l’uomo spietato di un tempo, ha passato 46 anni in galera ed è cambiato. Ha sbagliato ancora, non doveva evadere, ma l’ha fatto per amore”. La donna avrebbe visto per l’ultima volta Johnny lo zingaro “la mattina del 5 settembre, l’ultimo giorno di permesso. Avevamo trascorso una decina di giorni insieme, all’inizio era tranquillo, sembrava felice”. Non le aveva parlato dell’evasione, “però ogni giorno che passava diventava sempre più preoccupato, sembrava nervoso. Sino a quando… Alle 11 di mattina del 5 settembre a Sassari, un’ora prima della scadenza del permesso, mi ha detto di non accompagnarlo come facevo sempre al carcere. L’ho guardato e ho capito che stava male, ma non pensavo volesse evadere un’altra volta”.

Giovanna la compagna di Johnny lo zingaro
La cattura di Giovanna Truzzi, anch’essa latitante (ansa)

Così Johnny, stando a quanto sostenuto dalla compagna, sarebbe fuggito per amore, un amore che andrebbe avanti dal 1973, quando i due si sono incontrati. Poi i due avrebbero troncato i rapporti, la donna avrebbe avuto un altro compagno che le avrebbe dato tre figli, fino alla separazione. Johnny “era pazzo d’amore per me e iniziò a mettersi nei guai. Tutti si può sbagliare, anch’io ho fatto molti errori e ho pagato i miei conti con la giustizia, ma lui era impazzito. Allora decisi di cancellarlo. Anni dopo trovai un marito dal quale ho avuto tre figli. Sembrava tutto finito ma ecco la cosa che non ti aspetti”, racconta la donna. Poi ancora: “Siamo nel 2017. Ero separata da 25 anni ma ero serena con i miei figli. Arriva una telefonata. È lui, Johnny. Mi dice che il primo e unico amore della vita non si dimentica e vuole rivedermi. Torniamo insieme. Finisco in arresto anch’io, poco dopo, e decidiamo di evadere. Un errore gravissimo, ora Johnny l’ha ripetuto”.

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