Daniele Varriale nell’ultima settimana ha scatenato ire e polemiche sui social dopo la messa in onda della prima puntata di ‘Temptation Island’. L’accusa? Frasi maschiliste e poco rispettose nei confronti delle donne. Ma siamo così sicuri che il problema sia lui? Ma frasi del genere non dovrebbero solo far ridere per quanto ridicole?
Le frasi incriminate a Temptation Island
“Fortunatamente ho il controllo della sua mente, gli tiro quello che voglio dalla bocca. L’ho fatta cancellare dai social, niente palestra e niente amiche. Se lei vuole uscire con le amiche, io magari la faccio pure uscire però per il fatto che mi sia stato sottratto del tempo io gliela distruggo la serata.”
Queste frasi negli ultimi giorni hanno lasciato shockato il mondo virtuale e molto donne hanno gridato al maschilismo e agli abusi di natura psicologica. Ora, ascoltando queste frasi la domanda spontanea che dovrebbe balenare per prima nella testa, è solo una: ‘ma veramente Serena ha lasciato che il suo fidanzato non la mandasse in palestra o più semplicemente andare a prendere un caffè con le amiche?’.
Quello che deve lasciare perplessi e pieni di sgomento, non è Davide Varriale, che dimostra solo di essere un omuncolo insicuro, ma la reazione di Serena Spena che ammette di accettarlo perché non le pesa solo per il semplice fatto di essere innamorata.
Serena è vittima di se stessa?
Il mondo è a tinte azzurre con sprazzi di rosa, è innegabile, di donne abusate, molestate e torturate ce ne sono, e ancora tante purtroppo, ma questo non è il caso. Qui ci troviamo di fronte una realtà ben diversa, qui c’è una ragazza che per scelta propria (lei stessa lo ammette) decide di sottostare ai voleri del suo fidanzato. E’ vero per amore si è pronti a tutto, ma l’amore non è sempre una giustificazione quando in ballo ci sono priorità più grandi: la libertà. Serena deve far rabbia, deve far pensare, non bisogna nascondersi dietro il velo del maschilismo perché esiste e va’ combattuto ma non va’ confuso con i pensieri di un ragazzo insicuro e ineducato che non ha potere su di lei; perché lei il costume se lo mette eccome.
Davide negli ultimi giorni è stato massacrato sul web e una gogna mediatica non può che aiutarlo a farlo tornare nel 2020 ma Serena non è la vittima, se non la vittima di stessa. Chiedetevi: se fosse stata una donna a dire queste stesse frasi a uno dei tentatori quale sarebbe stata la reazione? Ci saremmo sentiti così colpi? Tante volte migliori delle risposte sono le domande, che costringono a mettersi davanti una realtà certamente scomoda ma che deve far riflettere: se esistono uomini del genere è perché ci sono donne che accettano di buon grado.
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La piaga degli abusi e delle molestie c’è ed è difficile da estirpare non minimizzatela paragonandola a chi una scelta ce l’ha. Inoltre domandatevi se una donna fosse realmente assoggettata a uomo potrebbe andare su Canale 5 in un villaggio con dodici tentatori?
Infine è giusto che in prima serata su Canale 5 siano andate in onda tali affermazioni e non ci sia stata una benché minima reazione da parte della redazione? Ma è altrettanto giusto che i fondoschiena delle tentatrici vengano messi in primo piano e non si gridi alla mercificazione del corpo femminile?Tutto viene messo in discussione e tutto crea sgomento ma poco crea una riflessione costruttiva.
