Ninetto Davoli ha rappresentato uno dei volti più interessanti e importanti del cinema italiano. Oggi inizia una nuova avventura per lui.
La carriera
Ninetto Davoli è nato a San Pietro a Maida (Catanzaro), l’11 ottobre 1948, sotto il segno della Bilancia. Vive a Roma, dove si è trasferito con i genitori poco dopo la nascita. Come attore, Davoli è stato scoperto da Pier Paolo Pasolini, che gli affidò il ruolo di coprotagonista nel film Uccellacci e uccellini, al fianco di Totò, nel 1966 e nel capolavoro di Decameron del 1971. L’amicizia tra Davoli e Pasolini era forte: Fu proprio Ninetto Davoli a effettuare il riconoscimento della salma del regista Pasolini, ucciso nel 1975. Con lui ha girato 9 film della sua brillante carriera. L’attore è sposato da quasi 50 anni con Patrizia e dalla relazione hanno avuto due figli. L’attore appare come persona molto riservata e attenta alla sua privacy.
La seconda carriera
Dopo la morte di Pasolini, Davoli rimane nell’orbita del grande cinema italiano. Nel 1970 gira insieme a Citti il film di successo Ostia e successivamente i film Casotto, Storie Scellerate, Il minestrone, Sogni e Bisogni e I Magi Randagi. Negli anni ha interpretato svariati ruoli, i suoi ruoli preferiti però sono quelli drammatici. Una delle sue migliori interpretazioni infatti risale al 2006, anno in cui recita nel film Uno su Due di Eugenio Cappuccio e grazie al quale ottiene ottime critiche e vince anche il premio Lara 2006 alla prima Festa del Cinema di Roma. Ora sarà un nuovo protagonista di “Ballando con le Stelle”.
