Covid, Microsoft e la riorganizzazione delle attività lavorative da remoto

Microsoft apre le porte al lavoro da remoto su base permanente. Una decisione conseguente all’emergenza Covid-19 e che segue misure analoghe da parte di Facebook e Twitter.
Anche Microsoft, così come Facebook e Twitter, sta offrendo su base permanente ai propri dipendenti il lavoro da remoto e da casa. Ciò porta sicuramente ad una certe riorganizzazione di quelle che sono le attività lavorative di Microsoft . La decisione del gigante informatico si basa sulle esigenze dell’emergenza Covid-19 e, pertanto, si tratta di una visione a lungo termine. Come riportato dalla British Broadcasting Corporation (BBC), i dipendenti Microsoft potranno chiedere di lavorare su base permanente da casa previa approvazione dei manager. Molti dipendenti potranno, invece, lavorare part time in modalità smart senza necessità di autorizzazioni. Alcuni tipi di posizioni continueranno invece a richiedere la presenza del lavoratore, come ad esempio la manutenzione di server e di apparati hardware. “Puntiamo a evolvere le modalità con cui lavoriamo sulla base delle segnalazioni che riceviamo dai nostri dipendenti, dei dati, del nostro sostegno al lavoro individuale e delle necessità della nostra attività in base alla nostra cultura”: ha spiegato un portavoce di Microsoft.
LEGGI ANCHE:
- L’auto finisce nel canale, ragazza di 21 anni muore intrappolata
- Trovata morta nel fiume: infrante le speranze di riabbracciare mamma Elena
Clicca qui e poi premi la stellina (Segui) per ricevere tantissime novità gratis da MeteoWeek
Così come Microsoft, Facebook e Twitter anche molte altre aziende stanno prendendo in considerazione modalità lavorative simili al fine di ridimensionare le loro necessità di spazi lavoro in ufficio e aumentare il ricorso al lavoro da remoto.