L’e-commerce ha radicalmente mutato non solo il nostro modo di fare acquisti ma anche la struttura socio-economica italiana e mentre il commercio al dettaglio versa in una crisi irreversibile, i colossi come Amazon raggiungono fatturati da capogiro. 
Era il 2015 quando per la prima volta il colosso Amazon organizzò il primo Prime Day della storia, per celebrare i suoi dieci anni di attività e da allora, ogni anno, l’evento commerciale che dà agli abbonati al servizio l’accesso a migliaia di sconti su diversi tipi di prodotti, si ripete. Quest’anno, a causa della pandemia globale, gli sconti sono stati rimandati da luglio a ottobre e dureranno fino alle 23:59 di mercoledì. Per accedere al servizio occorre essere abbonati a Prime ed il costo varia da paese a paese, ma è sempre presente la possibilità di usufruire del servizio in maniera totalmente gratuita per un periodo di prova di trenta giorni. Ma come funzionano davvero queste promozioni? E cosa c’è dietro?
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La scontistica del Prime Day non riguarda la totalità dei prodotti in vendita su Amazon, ma riguarda solamente i brand dei prodotti con cui la piattaforma di e-commerce ha stretto accordi; quest’anno i marchi più degni di nota sono: Samsung, Ferrino, Cybex, Alessi, Logitech e Oral-B. Si spazia quindi dall’elettronica, alla cura della persona, ai complementi d’arredo, al mondo dei bambini. Ma ancora, per gli appassionati della fotografia, ci sono buone sconti sui prodotti Nikon e Canon, così come moltissimi marchi di abbigliamento e calzature, soprattutto per fare sport all’aperto: Under Armour, Gore Wear, Vans, Timberland, Superga, Puma e molti altri. Da ricordare che non tutti i prodotti appartenenti a questi marchi sono in sconto e anche tra quelli scontati, la percentuale del ribasso può variare.
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Non tutti gli sconti sono convenienti come sembrano: Amazon, ad esempio, calcola i suoi sconti sulla base del prezzo originale dell’oggetto in vendita e non sul prezzo che aveva raggiunto prima degli sconti. Dunque alle volte lo sconto del Prime Day non è così fenomenale come sembra perché il prezzo dell’articolo in questione si era già comunque abbassato. Alcuni siti web come Camelcamelcamel oppure Keepa, nati per essere dalla parte dei consumatori, permettono di monitorare l’andamento dei prezzi di un prodotto in vendita su Amazon nel tempo, rivelandosi molto utili per l’utente finale intento a fare shopping on line. La stessa Amazon ha inserito la funzionalità di monitoraggio dei prezzi nel suo plug-in gratuito, ma più che altro questo “aiutino” fa parte di una strategia più ampia per convincere il consumatore a fare acquisti solo su Amazon.
Oggi comunque abbiamo selezionato un prodotto che effettivamente è veramente conveniente: il powerbank POSUGEAR PowerBank 10000mAh
