Il programma Vite al Limite è ormai diventato un cult nella televisione italiana. Tra le tante protagoniste che hanno preso parte al reality drama è giusto parlare di Holly Hager. 
Una vita difficile
Nella settima stagione di Vite al Limite ha preso parte una donna di nome Holly Hager originaria della città di Ellijay in Georgia. La donna, quando è giunta per la prima volta nella trasmissione pesava 298 kg ed ovviamente il Dott Nowzaradan non ha potuto procedere direttamente con l’intervento chirurgico. Il cibo, per lei, ha sempre rappresentato una sorta di fonte per camuffare i dolori della vita. Holly non è la prima che giustifica tale disturbo associandolo ad un dolore psicologico.
Leggi anche -> Vite al limite, Coliesa muore a 41 anni dopo un bypass gastrico: era in coma
Completamente trasformata
Il programma Vite al Limite insegna che molti protagonisti che si rivolgono al Dottore bariatrico Nowzaradan riescono a ottenere grandi risultati se soprattutto a una grande forza di volontà. Questo è il caso della coraggiosa Holly Hager che ha perso più di 100 kg sia grazie ad una dieta restrittiva sia un intervento di bypass allo stomaco. Oggi la ritroviamo così. 
Completamente trasformata rispetto a come eravamo abituati a vedere la trentottenne quando giunse per la prima volta della clinica in Texas. Il percorso è ancora lungo ma l’obiettivo prefissato sta ottenendo buonissimi risultati.
Vite al limite e il successo di ascolti
Molti telespettatori seguono il programma Vite al Limite proprio perché incuriositi e interessati nel vedere il motivo per il quale molte persone si lasciano andare completamente al cibo a dismisura. Lo show, che ha come protagonista il Dott Nowzaradan, è diventato un cult della televisione italiana in cui non mancano anche forti emozioni quando alcuni pazienti sono costretti a rinunciare in quanto non hanno la giusta forza di volontà per affrontare un percorso tortuoso e difficile. 
Leggi anche -> Vite al Limite, Annjeanette pesava 309 kg | Oggi è uno schianto | Foto
Molti però sono i protagonisti che oggi possono ringraziare lo staff della clinica in Texas e possono ritornare a sorridere con molte taglie in meno.
