Nel corso della sesta puntata di Ballando con le stelle si sono registrati dei momenti di tensione, con il giudice Guillermo Mariotto che è stato particolarmente tagliente nei confronti di Gilles Rocca. 
Guillermo Mariotto e Gilles Rocca
La sesta puntata di Ballando con le stelle è stata particolarmente intensa per Gilles Rocca che ha dovuto fare i conti con il giudizio tagliente di Guillermo Mariotto. Dopo l’esibizione dell’attore, infatti, il noto stilista ha commentato: “C’è qualcosa che mi disturba. A me dà la sensazione dei robot di gomma che uno compra su Internet. Fa tutto per bene, ma non c’era il tango. Non c’eri tu, c’era solo una femmina”.
Parole che non sono passate inosservate, con Gilles Rocca che ha subito replicato: “Se sei qui per provocare è un discorso…guarda me, non guardare il telefono. Se dici che ti distrai quando ballo e per mezz’ora di trasmissione guardi il telefono, già stai sbagliando perché non ci stai dedicando il tempo che meritiamo. Stai giocando, stai giocando”.
In seguito l’attore si è avvicinato troppo a Mariotto, gli ha mostrato il cuore e a qual punto ha detto: “Non puoi toccare altrimenti sentiresti come batte”. Mariotto ha quindi affermato: “Non puoi farlo”, con Milly Carlucci che è prontamente intervenuta, imponendo al ballerino di allontanarsi subito e ritornare al suo posto in quanto in quel modo violava le misure anti Covid.
Le parole di Milly Carlucci
Durante la lite con Guillermo Mariotto, Gilles Rocca ha affermato: “Sono molto fumantino e guerrafondaio, ma in questo periodo non posso arrabbiarmi per niente. Venire qui e attaccare una persona senza motivazione non mi va. Ho rispetto per le persone non posso venire qui a litigare”.
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A quel punto è intervenuta Milly Carlucci che, a difesa del suo programma, ha dichiarato: “Se noi siamo su questa pista e stiamo facendo Ballando con le stelle è perché il patto che noi facciamo è di essere leggeri e portare la nostra leggerezza al pubblico. Non ci dobbiamo vergognare di quello che stiamo facendo qui, neanche delle polemiche perché sono legate a questo mondo che non è quello reale”.
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Per poi concludere: “Ci pensano i telegiornali a dare il senso della realtà, noi facciamo un altro mestiere. Noi qui giochiamo“. 
