Morto operaio 36enne nella segheria di marmo: inutili i soccorsi

 Un operaio 36enne è stato travolto da un silos nella segheria di marmo presso la quale lavorava. Inutili i tentativi dei soccorritori. Lascia la compagna e due figli.

Vicino La Spezia è morto un operaio sul lavoro, impegnato in operazioni di smaltimento presso una segheria di marmo. Aveva 36 anni, Nicola Iacobucci, il quale è deceduto nel pomeriggio a Luni (La Spezia) mentre stava lavorando sopra ad un macchinario all’interno dell’azienda. Secondo una prima ricostruzione dei fatti operata da carabinieri e dagli ispettori di Asl 5, l’uomo, originario della provincia di Massa Carrara (viveva a Montignoso con la moglie e due figli), era impegnato assieme ad alcuni colleghi in operazioni di smantellamento, quando all’improvviso sarebbe stato travolto da un silos all’interno del quale era presente della marmettola, materiale che deriva dalla lavorazione del marmo.


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L’uomo stava lavorando in subappalto insieme ad altri tre colleghi. Una volta travolto non c’è stato più niente da fare, inutili i soccorsi. Sul posto anche i vigili del fuoco, impegnati nelle difficili operazioni di recupero della salma, che rimane a disposizione dell’autorità giudiziaria per gli accertamenti sulle condizioni lavorative di sicurezza e sui macchinari utilizzati.

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