L’amore ai tempi del Covid: matrimonio a distanza su Skype per Sofia e Juan

Matrimonio a migliaia di chilometri di distanza, via Skype: queste le nozze tra Sofia e Juan, lei a Verona e lui in Colombia. A causa del Covid, i due non si vedono da gennaio.

matrimonio skype
Juan e Sofia – foto via Il Giornale di Vicenza – matrimonio via skype

Un amore difficile, quello ai tempi del Covid. Per chi lo vive a distanza, le stringenti misure anti contagio rendono sempre più necessario ricorrere alla tecnologia per vedersi e sentirsi. E anche per celebrare matrimoni. Questo, ad esempio, è il caso di Sofia Corsi, 32 anni, residente a Verona, che tra pochi giorni convolerà a nozze con il fidanzato Juan, 37 anni, colombiano. La coppia ha iniziato la loro relazione nel 2015, ma dato che l’attuale pandemia li ha colti proprio nel periodo in cui erano distanti, i due non si vedono ormai da gennaio.

L’impossibilità di viaggiare e di incontrarsi gli ha impedito celebrare le nozze in presenza, annullate per ben due volte. Gli amanti, però, non si sono arresi e hanno deciso di sposarsi lo stesso, in via telematica tramite Skype.

Matrimonio via Skype a migliaia di chilometri di distanza

Sofia Corsi ha conosciuto il suo compagno durante un viaggio di lavoro in Colombia, paese in cui ha vissuto poi per 4 anni. Dal 2017, però, è tornata a Verona, città dove è nata, e la coppia ha quindi trasformato la relazione in un rapporto a distanza. Una distanza che, prima del Covid-19, era più sopportabile con dei viaggi regolari. Ma con le stringenti misure restrittive di adesso, i due non si vedono ormai da mesi.

“L’ultima volta che ci siamo visti è stato a gennaio. Dopodiché ci hanno cancellato tre voli. La volontà di sposarci c’era già al tempo, ma la pandemia iniziava a farsi sentire e così abbiamo deciso di non fissare nessuna data”, ha raccontato Sofia durante un’intervista per TgCom24.


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La data prevista per le loro nozze era il 18 ottobre, ma dato che l’Italia ha in seguito designato la Colombia come uno degli Stati a rischio, è scattato il divieto di ingresso nel nostro Paese per Juan. La coppia non si è arresa, tanto che ha deciso di ufficializzare il matrimonio per procura – procedura riconosciuta e valida in Colombia, ma non in Italia. “Ho dovuto delegare un’altra persona che sarà presente fisicamente, mentre io seguirò la cerimonia su Skype”, ha spiegato ancora Sofia.


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Una volta fatto questo, in seguito, si procederà alla formalizzazione anche in Italia, nella speranza che Juan possa essere presente. Le nozze telematiche sono dunque fissate per il prossimo 3 novembre. “Intanto aspetto che torni, dopodiché con calma vedremo come festeggiare le nozze. Magari quest’estate, speriamo”, ha infine raccontato la giovane sposa.

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