Il defunto Sir Sean Connery sarà senza dubbio ricordato prima di tutto per essere stato l’uomo che ha dato origine al ruolo di James Bond sul grande schermo. Ma prima del suo ritiro dalla recitazione nel 2006, ha recitato in numerosi film d’azione iconici.
A parte i film di James Bond, Connery è apparso anche in Indiana Jones and the Last Crusade, Highlander e The Rock, che includono tutte scene esplosive. Sembra del tutto naturale dato che sono tutti film d’azione, ma in un’intervista a Total Film del 2009 (tramite GamesRadar +), lo scrittore di fumetti Alan Moore ha affermato che alcune delle scene con esplosioni nei progetti Connery erano in realtà il risultato di una bizzarra clausola nel contratto dell’attore.
Nella sua intervista piena di sproloqui, Moore ha parlato di The League of Extraordinary Gentlemen, basato sui suoi fumetti con lo stesso nome. Il film, diretto da Stephen Norrington, è stato l’ultimo progetto live-action di Connery prima che si ritirasse dalla recitazione nel 2006, e ha dichiarato che il processo di ripresa lo ha lasciato disincantato dalla Hollywood moderna. Tuttavia, Moore ha incolpato parte dei problemi del film sulle presunte richieste della sua star.
“Il film è costato 100 milioni di sterline perché Sean Connery ha preteso 17 milioni di sterline – e un’esplosione più grande di quella che aveva avuto nel suo ultimo film”, ha affermato Moore. “È nel suo contratto che deve avere un’esplosione più grande con ogni film in cui recita. In The Rock, ha fatto saltare in aria un’isola, e per il nostro film chiedeva che facesse saltare in aria Venezia o qualcosa del genere”.
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Va notato che Moore è notoriamente irascibile nei confronti di Hollywood (e dell’industria dei fumetti), e se Connery era alla ricerca di un’enorme esplosione in ognuno dei suoi film, non è mai stato documentato pubblicamente da nessun altro. Ciò non significa che la clausola non sia mai esistita, ma c’è la possibilità che Moore fosse un po ‘iperbolico. Ciò che è vero è che il famoso attore di 007 e Norrington si sono scontrati sul set di The League of Extraordinary Gentlemen.
Ai tempi in cui il film era ancora in produzione nel 2002, un articolo su Entertainment Weekly discuteva delle tensioni sul set, che includevano Connery e Norrington presumibilmente quasi alle mani per una pistola a forma di elefante. “Oh, sì, è stato difficile”, ha detto Connery in quel momento. “Molto, molto difficile. Non ci sono dubbi.”
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Nel 2005, Connery ha aperto un po ‘di più, dicendo alla BBC che la sua esperienza sul set di The League of Extraordinary Gentlemen lo ha messo fuori Hollywood per sempre. “Sono stufo degli idioti … il divario sempre più ampio tra le persone che sanno come fare film e le persone che danno il via libera ai film”, ha detto. “Non dico che siano tutti idioti. Sto solo dicendo che ce ne sono molti che sono molto bravi.”
