Eleonora Daniele ha da poco cominciato la puntata di Storie Italiane si è aperta con un messaggio pieno di dolore da parte della conduttrice per via del lutto che ha investita la sua vita in queste ultime ore. 
Il mondo dello spettacolo italiano in queste ore sta piangendo un grande attore come lo è stato Gigi Proietti che nel corso della sua carriera che ha conquistato diverse generazioni dei fan, anche i più piccolini quando negli anni 90’ ha doppiato il cartone animato Aladdin dando la sua voce al Genio della lampada.
Presente in video collegamento nel programma troviamo anche Vincenzo Mollica che ha voluto donare il suo personale ricordo di Gigi Proietti. 
La commozione di Eleonora Daniele
A cedere alla commozione è stata anche Eleonora Daniele che ha deciso di dedicare la prima parte della puntata di Storie Italiane per via del lutto che ha investito il mondo dello spettacolo italiano.
Non a caso, la giornalista ha voluto ricordare Gigi Proietti con poche parole invasa da una grande emozione per via dell’improvviso addio:
“Se n’è andato un uomo straordinario, un grande attore ma, soprattutto, una persona speciale. Gigi Proietti”. 
“Aveva un cuore grandissimo”
La morte di Gigi Proietti è arrivata in modo improvviso durante il giorno del suo ottantesimo compleanno, mentre tutti programmi televisivi erano già pronti a celebrare il grande giorno immergendosi nei ricordi e successi che hanno caratterizzato la sua carriera.
Oggi, purtroppo, si parla di Gigi Proietti in un modo in cui in molti non erano ancor pronti e, infatti, presente in studio a Storie Italiane ospite di Eleonora Daniele, anche se in video collegamento, è stato il giornalista e storico critico della Rai Vincenzo Mollica.
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Durante la diretta del programma condotto da Eleonora Daniele, Vincenzo Mollica ricordando Gigi Proietti si è lasciato andare alla seguente dichiarazione: “Non se ne va via una persona importante, ma un capitolo importante del mondo dello spettacolo italiano. Roma era la sua città, ce l’aveva nel cuore ma era il particolare che diventata universale. Aveva un cuore grandissimo, era un’arista, un genio, un’artista unico irripetibile”.
