Un carico di alimenti ittici proveniente dalla Spagna è stato urgentemente richiamato in Italia per la presenza di elevate quantità di mercurio nel pesce. 
Il Sistema Rapido di Allerta Europeo per la Sicurezza di Alimenti e Mangimi (RASFF), attraverso una nota ufficiale, ha resto noto di avere intercettato un carico di alimenti ittici non conforme alle regole e di averne disposto il richiamo immediato dal mercato. Si tratta di lombi di pesce spada scongelati prodotti in Spagna e arrivati in Italia nei giorni scorsi. I prodotti ittici ai controlli presentavano un quantitativo di mercurio superiore al limite massimo consentito. Il livello di rischio derivante dalla consumazione è stato per cui definito molto elevato. Il campionamento è stato effettuato lo scorso 22 ottobre e, in base a quanto riferito nella comunicazione, il prodotto presumibilmente non era stato immesso sul mercato da molto. 
Leggi anche:
- Coronavirus, resiste sulle superfici congelate: trovate tracce sul pesce surgelato
- Sequestrati 14 quintali di pesce in maxi operazione: era illegale o mal conservato
Nel dettaglio, nei lombi di pesce spada scongelati provenienti dalla Spagna è stata rilevata una quantità di 1,4 mg/kg di mercurio. I valori di tale metallo nei prodotti ittici, di norma, non possono superare la quantità di 0,5 mg/kg per quanto riguarda le unità di esemplari di piccola taglia. Nei pesci di dimensioni più grandi, tra cui anche il pesce spada, invece, la quantità di mercurio deve essere inferiore a 1 mg/kg. Per questa ragione la dose rilevata nel carico di prodotti ittici richiamato dal mercato superava di 0,4 mg/kg il limite consentito.
