Il presidente uscente degli Stati Uniti si dice pronto ad andare fino in fondo in caso di sconfitta. “Ringrazio gli americani, abbiamo vinto ovunque, risultati fenomenali”, dichiara Trump nel suo discorso. Ma mancano le mascherine tra i presenti. 
Donald Trump è clamorosamente in vantaggio, in attesa della fine dello spoglio dei voti. L’attuale presidente degli Stati Uniti sarebbe riuscito nell’incredibile, ovvero nel sorpasso ai danni di Joe Biden. E si è da poco svolto il suo discorso presso la East Room della Casa Bianca, quell’edificio che intende occupare per un altro mandato. Alla presenza di circa 250 persone invitate – tutte sprovviste di mascherine – Trump ha voluto ringraziare chi ha reso possibile questo testa a testa, che sembrava escluso fino a qualche giorno fa.
“Ringrazio gli americani, abbiamo vinto ovunque, risultati fenomenali“, così ha debuttato il presidente uscente nel suo discorso. Non dobbiamo dimenticare che, fino all’inizio del mese di ottobre, la distanza tra Donald Trump e il suo sfidante Joe Biden superava i 10 punti percentuali. La fiducia nei confronti del candidato dei democratici è scesa con il passare dei giorni, finchè non ha iniziato a regnare l’equilibrio. “Stiamo vincendo anche in Pennsylvania, con un margine veramente enorme – ha proseguito Trump – . La partita non è chiusa“.
Ma sono tanti gli Stati in cui la vittoria dei repubblicani e del loro candidato presidente è stata incredibile, in quanto non era prevista. Così Trump, durante il discorso, dichiara che “è chiaro che abbiamo vinto in Georgia e North Carolina“. Si tratta di due Stati chiave per l’assegnazione della presidenza degli Stati Uniti. Per il momento qui non è stato proclamato il vincitore, ma il capo di Stato sostiene la sua vittoria. Anche se il pensiero principale del noto tycoon sembra quasi rivolto a una probabile sconfitta, sulla quale prova già a gettare delle ombre.
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“C’è un gruppo molto triste di persone che sta cercando di togliere il voto a milioni di elettori di Trump“, ha dichiarato il presidente uscente. Il chiaro riferimento è agli elettori di Joe Biden. Ma poi lo zio Donald passa all’attacco e fa capire che la vittoria dei repubblicani è netta, ma non viene ammessa: “Eravamo pronti a celebrare un grande successo ma la nostra vittoria è stata improvvisamente sospesa“, ha dichiarato. E poi si passa ai sospetti di brogli, visto che al momento si attendono i risultati dei voti via posta. Proprio quelli tanto temuti dal presidente uscente.
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“Andremo alla Corte Suprema, questa è una frode per gli americani, e un imbarazzo per il Paese – sostiene Trump – . Eravamo pronti a vincere questa elezione e sinceramente ritengo che l’abbiamo vinta. Andremo alla Corte Suprema. Non vogliamo che vengano trovate delle urne e siano aggiunte alla lista“. Dunque l’attuale capo di Stato a stelle e strisce non ci sta a perdere il suo posto, guadagnato quattro anni fa e gestito in maniera controversa. Ne sapremo di più con il prosieguo dello spoglio, visto che nelle prossime ore si dovrebbe avere un quadro più chiaro.
