Federica Pellegrini è tornata ad allenarsi dopo essere guarita dal Covid-19, ma nei progetti della Divina non c’è solo il nuoto. 
Classe 1988, Federica Pellegrini spegnerà il prossimo agosto 32 candeline e, ora che si sente più matura, si è detta anche pronta per diventare mamma. Un progetto di vita che, come raccontato in una intervista a La Repubblica, ha maturato negli ultimi tempi e la cui realizzazione dipenderà dallo svolgersi delle prossime Olimpiadi.
Le Olimpiadi di Tokyo sono state rimandate al 2021 a causa della pandemia, ma vista l’emergenza sanitaria in tutto il mondo, i Giochi potrebbero slittare nuovamente. Se ciò dovesse accadere, Federica Pellegrini si è detta certa di voler abbandonare lo sport per mettere su famiglia.
Federica Pellegrini vuole un figlio
Legata al compagno Matteo Giunta, allenatore di nuoto, la Pellegrini è uscita allo scoperto solo qualche settimana addietro.
Fino ad ora, infatti, la sportiva ha preferito mantenere il riserbo sulla sua vita privata, soprattutto dopo la fine dell’amore con il collega Filippo Magnini.
Oggi, però, l’amore tra Federica e Matteo sembra essere talmente tanto forte da spingere i due a voler mettere su famiglia.
“Un figlio? Ci penserò quando ci dicono se faremo o no le Olimpiadi – ha raccontato lei – . La fantasia me la sono fatta un sacco di volte di diventare mamma, ma io sono una che quando prende una decisione cerco di portarla avanti. Mi sono data fino ad agosto di tempo, poi deciderò altro”. 
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Federica Pellegrini non lascia il nuoto
Le Olimpiadi, dunque, influenzeranno la vita privata di Federica Pellegrini che, dopo questa esperienza, non si butterà più in vasca, ma non abbandonerà il nuoto.
Negli ultimi periodi, però, la sportiva si è approcciata con successo anche al mondo dello spettacolo, come giudice di Italia’s Got Talent.
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“Negli anni mi sento sempre più libera. L’ho sperimentato anche in questa edizione di Italia’s Got Talent: finalmente me stessa – ha detto lei – . So anche perché. Crescendo ho avuto persone e cose che mi hanno bloccato nel percorso, poi c’è stata una svolta che mi ha liberata”.
“Ma del nuoto non mi libero – ha sottolineato la Pellegrini – . Ho progetti che prescindono dall’ambiente classico e tra questi c’è la Isl, magari rimango come coach. Non so ancora come, ma la mia storia d’amore col nuoto non finisce”.
